“Lo scenario politico italiano, oggi, è caratterizzato da una situazione di confusione ed incertezza senza precedenti. Questo stato dei fatti, tuttavia, potrebbe rappresentare per noi un’occasione di riflessione su ciò che davvero è necessario per ricreare un clima di fiducia attorno alle Istituzioni, non lasciandosi trascinare da pericolose derive estremiste e ragionando su nuove proposte di governo da presentare ai cittadini. Città Nuove, la fondazione nata su impulso della Presidente della Regione Lazio Renata Polverini, rispecchia in tutto e per tutto questo genere di esigenze. Stiamo allestendo un soggetto politico diverso, credibile, innovativo, che racchiuda in sé le caratteristiche per divenire un centro programmatico di richiamo per chi vuole costruire soluzioni in grado di traghettarci verso un futuro di crescita e sviluppo. Città Nuove è il laboratorio politico nel quale le idee e le competenze di tutti vengono messe al servizio del Paese, ad ogni livello amministrativo.
Grazie all’azione propositiva ed unificatrice di Renata Polverini, infatti, abbiamo iniziato a lavorare con grande impegno per rappresentare, di fronte alla gente, un nuovo ed affidabile interlocutore politico, perché è solo con la politica che si può realmente invertire la rotta di un Paese che appare in costante deficit di rappresentatività. È nostra intenzione raggiungere lo scopo delineato non certo con semplici promesse o con vuoti proclami, ma attraverso un serio percorso di programma: il prossimo 9 giugno, infatti, nel corso di una manifestazione pubblica, saremo in grado di presentare ufficialmente le proposte di cui ci faremo portatori e sulle quali, insieme a tutti coloro che vorranno confrontarsi con noi, continueremo a lavorare nei prossimi mesi. Creeremo un modello governativo strutturato, pensato per adattarsi ad ogni singola realtà ma che allo stesso tempo affronti i grandi, ed irrisolti, temi nazionali.
La macchina organizzativa è ormai partita: Città Nuove è pronta per affrontare con grinta e determinazione le grandi sfide del futuro”.
