E’ doveroso precisare che in Assise ho sottolineato che esiste una delibera di consiglio comunale che disciplina i siti pubblici su cui installare le antenne e sulla base di quella delibera andava formalizzato il diniego all’opera in modo da poter costringere alla società installatrice di ricorrere al TAR, il fatto che sull’area insiste un vincolo paesaggistico è un ulteriore motivo che giustificava il diniego.
Dunque era un atto doveroso negare l’autorizzazione.