La separazione è un momento doloroso della vita sentimentale di un individuo e coinvolge oltre all’aspetto psicologico anche l’aspetto legale, nel caso in cui si decida di formalizzarla giuridicamente. Al di là che si subisca o sia decisa consensualmente, la separazione richiede tempo per essere “metabolizzata” in quanto inevitabilmente comporta un grande cambiamento nella vita di un individuo, al punto da essere vissuta a volte come un lutto. Ecco quindi alcuni suggerimenti utili per affrontarla meglio:
- Rivolgersi ad un avvocato per vagliare tutte le possibili conseguenze sul piano giuridico. Il colloquio può essere meramente esplorativo e non implica l’inizio del procedimento legale.
- Rivolgersi ad una persona esperta in relazioni di aiuto (ad esempio counselor, psicologo, psicoterapeuta), disposta ad ascoltare e con la quale poter elaborare la separazione, senza che ciò implichi necessariamente l’inizio di una terapia, ma di una mera relazione di aiuto finalizzata a superare un momento di empasse e a favorire un’autoesplorazione personale.
- Evitare di isolarsi e dedicarsi a sé stessi maggiormente.
- Dedicarsi quotidianamente ad abitudini, piccoli rituali che piacciono, rilassano e divertono, per evitare momenti di depressione e stress.
- Riattivare e potenziare le proprie risorse personali, cercando nuove attività in cui impegnarsi o hobby a cui dedicarsi ecc…
- Considerare sempre che la fine della coppia coniugale non implica la fine della coppia genitoriale e quindi cercare di assumere le decisioni nell’interesse dei figli, se presenti, lavorando su rabbia e risentimento verso il coniuge.
- Ritrovarsi prima di cercare l’altro, ovvero darsi tutto il tempo necessario a superare ed elaborare la rottura con il precedente partner, prima di instaurare un altro legame.
- Ricordarsi che la dimensione presente, ovvero il qui ed ora, è il punto da cui ripartire. In ogni cambiamento, infatti, sono insiti il dolore di abbandonare la situazione precedente (passato) e la paura per quello che sarà (futuro).
- Cercare di determinare dei cambiamenti per non rimanere ancorati al passato, rinnovando piccole cose nell’arredamento di casa, cambiando abitudini, cercando nuovi ambienti da frequentare ecc…
- Fare tutti i giorni un bel respiro, riflettere sui propri errori e pensare che non tutti i mali vengono per nuocere!
Dott.ssa Eleonora Turriziani – www.problemicoppia.it