Oramai è diventato uno degli eventi più partecipati dell’estate sorana. Nel giro di dieci anni le presenze al Faone di San Giovanni sono aumentate vertiginosamente e ieri sera è stato raggiunto un nuovo record. Lungoliri Cavour è stato chiuso al traffico per consentire alle persone di occupare anche la sede stradale (negli anni passati la folla si posizionava solo sui marciapiedi). Moltissimi anche quelli che hanno atteso l’accensione del Faone sul Ponte di Napoli e su quello Cav. di Vittorio Veneto. Gran folla, come di consueto, anche in Lungoliri Rosati.
I “cucciune” hanno prima “annunciato” l’imminenza dell’accensione con una bellissima torciata a cura dei ragazzi della Curva Nord Roberto Longo, poi, intorno alle 22:30, come da tradizione, hanno dato alle fiamme la struttura realizzata nei giorni scorsi nel Liri.
Il momento clou del falò, quello in cui le fiamme hanno attaccato la “pepatta”, è stato salutato da un fragoroso applauso. La festa è andata avanti fino a tarda notte in Piazza Cesare Baronio, dove si è svolta la 13a edizione di “Skanceglie Festival”, manifestazione musicale che accompagna il Faone oramai da due lustri abbondanti.
