Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato a firma del Dott. Maurizio D’Andria (Comitato “per la salute di Sora”).
«PERCHÈ ATTIVARE UN’AZIONE CIVILE PER FAR METTERE I FILTRI ALLA TURBOGAS DELLA CARTIERA DEL SOLE.
- I 6 monitoraggi dell’aria di Sora effettuati da ARPA LAZIO (agenzia pubblica preposta) effettuati da febbraio 2012 a gennaio 2014 mostrano 5 volte su 6 (una volta dati “errati”) livelli delle nano polveri PM2,5 MOLTO SOPRA LA SOGLIA MASSIMA DI TOLLERANZA PER LA SALUTE PUBBLICA, anche del + 350%. Anche il monitoraggio svolto in zona Tofaro nel gennaio 2014 mostra valori delle PM2,5 MOLTO AL DI SOPRA DELLE SOGLIE DI TOLLERANZA. Dunque 365 giorni all’anno. Per i prossimi anni, le polveri PM2,5 saranno MOLTO SOPRA LA SOGLIA DI TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA.
- Tutte le ricerche mediche condotte a livello italiano e internazionale (ultima del 9 luglio 2013 sulla rivista specializzata “The Lancet Oncology”) dichiarano che le PM2,5 SONO ALTAMENTE CANCEROGENE. Fanno cioè venire malattie cardio respiratorie e TUMORI perchè sono particelle così piccole che entrano direttamente negli alveoli polmonari, nel sangue e in tutti gli organi umani. Sono particelle di composizione anche metallifera e NON SONO BIO DEGRADABILI. I nostri anticorpi e difese immunitarie non riescono a “smaltire” queste sostanze. Intorno al granello di polvere PM2,5 si sviluppano i tumori. Leggi i risultati di una nuovissima ricerca sulle PM2,5 qui : http://www.ecoseven.net/ambiente/inquinamento/lo-smog-fa-male-al-cuore-ancora-altre-conferme .
- La General Electric/Nuovo Pignone, casa produttrice della turbogas di Sora, dichiara che … “ PIÙ DEL 95% DELLE POLVERI PRODOTTE DALLA TURBOGAS SONO DEL TIPO PM2,5”.
- La Burgo SpA dichiara che la turbogas della Cartiera del Sole produce 11,5 tonnellate di polveri l’anno. Perciò ben 11 tonnellate sono polveri del tipo PM2,5.
- Le nano polveri PM2,5 si respirano e si mangiano. Ricadendo al suolo (vedi area di ricaduta delle polveri in cartina- fonte Burgo SpA) entrano nel terreno e vengono così assorbite dalle piante e dagli animali che pascolano e mangiano erba. Noi poi mangiamo le verdure, i frutti e gli animali e così assorbiamo via stomaco (oltre che via polmoni) le nano polveri PM2,5 che NON SONO BIO DEGRADABILI. Entrano cioè nella “catena alimentare umana” e così oltre che respirarle 24 ore al giorno, ce le troviamo anche a tavola (provocando i tumori allo stomaco e apparato digerente).
- Entro il raggio di 5 chilometri dalla Cartiera del Sole le ricadute al suolo di queste PM2,5 sono MASSIME cioè, in assenza di vento ricadono prevalentemente tutte in questo raggio (11 tonnellate l’anno).
- Le persone che abitano entro il raggio di 5 Km dalla Cartiera del Sole sono perciò le PIÙ ESPOSTE AD AMMALARSI di malattie cardio respiratorie (asma, bronchite, tosse, allergie, ictus, infarti,attacchi cardiaci e di angina, …) e di TUMORI. Secondo la citata ricerca internazionale di luglio 2013, visti i livelli di PM2,5 registrati da Arpa Lazio, a Sora possiamo attenderci un AUMENTO DEI CASI DI TUMORE DEL + 110% ANNUO.
- Per evitare malattie e morti premature, soprattutto nei bambini di tenerà età, anziani, malati e poi noi tutti, È INDISPENSABILE che la Cartiera del Sole doti la sua turbogas di appositi filtri anti PM2,5 già largamente in commercio (vedi www.emerachem.com).
- La turbogas produce energia elettrica che la Burgo SpA in parte utilizza per uso interno (circa 17 Mwe) e la parte maggiore (circa 50 Mwe potenziale) la vende al Gestore (ENEL) potendoci guadagnare potenzialmente circa 20 MILIONI DI EURO L’ANNO. Potrebbe perciò investire meno di 1 milione (forse molto meno) per salvare la salute a 26.000 sorani. I filtri citati hanno una garanzia di funzionalità di 5-10 anni e perciò la Burgo SpA dovrebbe cambiarli soltanto dopo 5-10 anni dal loro impiego.
- Far mettere i filtri anti PM2,5 alla turbogas NON significa fermare la produzione, chiudere la fabbrica e licenziare tutti gli operai. La Cartiera del Sole ha IN RISERVA la caldaia “Monego da 60 MW” oltre ad altre 2 caldaie. Ha cioè gli stessi impianti produttivi di vapore ed energia elettrica che aveva prima della turbogas. Si può perciò fermare momentaneamente la turbogas per l’installazione dei filtri e utilizzare le 3 caldaie già in loro possesso, ritornando alla configurazione produttiva di prima dell’introduzione della turbogas, prima di marzo 2009.
- Per difendere la nostra salute e quella dei nostri figli e nipoti DOBBIAMO perciò attivare una CAUSA CIVILE e rivolgerci al giudice affinché la Cartiera del Sole metta questi filtri anti PM2,5. La causa civile non espone nessuno dei firmatari a contro denunce o contro querele perchè NON E’ UNA CAUSA PENALE. I firmatari non rispondono penalmente di nulla verso la Burgo SpA. Chiederemo la PROCEDURA DI URGENZA, causa elevatissimi rischi di salute pubblica, che entro 1 anno si concluderà con la richiesta di messa in sicurezza della turbogas (filtri anti PM2,5).
- Per iniziare una CAUSA CIVILE COLLETTIVA, abbiamo bisogno del maggior numero di firmatari (da 1 a 100) perchè è un problema di SALUTE PUBBLICA… DI TUTTI I SORANI, anche tuo. Proprio perchè interessa tutti i sorani, vogliamo dividere le poche spese degli atti e dell’avvocato con il maggior numero di persone in modo tale che la donazione di anche soli 20/30 euro possano fare molto. Dobbiamo raccogliere 1.500 euro.
- SE VUOI EVITARE DI AMMALARTI TU E I TUOI CARI, PRESENTI E FUTURI, FIRMA LA DELEGA ALL’AVVOCATO E FAI UNA DONAZIONE PER COPRIRE LE SPESE LEGALI.
- Vedi se risiedi in area di ricaduta dei fumi sulla cartina allegata.
Per firmare la procura al nostro avvocato e contribuire alla raccolta fondi per la causa civile contattami, vengo io da te. Dott. Maurizio D’Andria – 328.4282593»