Ancora una volta ci è concesso di elevare a Dio, Padre provvidente, un inno vivissimo di lode per i frutti della terra e del lavoro dell’uomo, celebrando l’annuale Giornata del ringraziamento. Ringraziare è sempre un gesto alto e bello, che nobilita chi lo compie. Per noi è un atto doveroso, soprattutto al termine di un anno agricolo segnato dalle conseguenze di una grave crisi economica e finanziaria, ma anche gravido di quella speranza che sgorga dal primato che riconosciamo a Dio solo. Per questo, abbiamo scelto come titolo di questa Giornata un’espressione evocativa, che ci rimanda al dialogo serrato che il Papa Benedetto XVI ha sviluppato nel suo recente viaggio in Germania: “Solo con Dio c’è futuro”, anche nelle nostre campagne!
Solo con Dio, infatti, c’è il gusto del lavoro. Solo con lui il sudore della fronte è asciugato da mani solidali. Dio entra così nelle nostre fatiche, si fa compagno di strada di ogni nostro passo, verso mete di luminosa speranza. Nelle nostre terre, in ogni angolo d’Italia, ne sono segno perenne le tante le pievi di campagna:
sono chiese semplici, belle, a misura d’uomo. Per secoli sono state compagne di viaggio nelle mille vicende, segnate dalla fatica e dalla speranza, del nostro vivere sociale. Queste pievi, amate e curate, testimoniano che Dio è lo sposo fedele delle nostre terre. Ci dicono con eloquenza che noi apparteniamo a lui, che con Dio possiamo davvero aspirare a un futuro di benessere e di forza. Vere catechesi di bellezza, ci ricordano che Dio va messo al primo posto, perché
solo allora ogni altra realtà sta al suo giusto posto. Quando, invece, non c’è Dio nella vita delle nostre campagne, anche il pane non solo non ci
sazia, ma anzi si trasforma in pietra, pesante e rude. Quando viviamo nell’egoismo, nella chiusura del cuore e delle mani, nel latifondo e nei respingimenti, nell’inquinamento delle terre, nella speculazione sul grano, nel lavoro nero degli immigrati, il nostro pane diventa pietra e serve a innalzare muri tetri e
invalicabili. Al contrario, se con la forza del Vangelo e la chiarezza della dottrina sociale della Chiesa sapremo porre Dio al vertice di ogni nostra fatica, allora ogni lavoro diverrà pane che sazia, le nostre mani si apriranno all’accoglienza fraterna e gli immigrati saranno accolti e rispettati nella loro dignità di persone.
Così il grano biondeggerà sulle nostre colline, per farsi pane condiviso, offerto al cielo da comunità ospitali e vivaci, fedelmente vicine alla gente dei campi e delle montagne. Se la terra sarà amata come dono gratuito di Dio Padre, sarà anche custodita da imprenditori agricoli intelligenti e attivi, capaci di speranza, pronti a investire, per “intraprendere” anche con notevoli rischi economici. Vorremmo, in particolare, esprimere la nostra ammirazione e benedire
l’opera di quei giovani imprenditori che hanno scelto di ritornare alla terra, nel lavoro agricolo. Essi sono cresciuti più del sei per cento in tutta Italia, indice di un riscoperto amore alla terra, scelta per vocazione e non per costrizione. È consolante constatare che proprio nell’agricoltura le nuove leve stanno ritrovando dignità e forza. Non basta, però, ammirare chi investe nella terra. Questi giovani vanno aiutati e accompagnati, a cominciare da un chiaro impegno educativo, nella linea degli Orientamenti pastorali per il decennio Educare alla vita buona del vangelo. È un impegno che parte dalla scuola, dove si apprende la stima
per ogni arte e ogni impiego. Tutti i lavori hanno pari dignità, perché è l’uomo a dare dignità al lavoro e non il lavoro a rendere grande l’uomo: il lavoro, infatti, è fatto per l’uomo! In quest’azione di sostegno e promozione, è decisivo il ruolo degli istituti di credito: pensiamo, in particolare, alla nobile tradizione delle casse rurali, oggi banche di credito cooperativo, nate all’interno delle comunità ecclesiali e che tanto hanno giovato a trasformare le campagne, costituendone un elemento di garanzia e di sviluppo sociale, economico e culturale (cfr Frutto della terra e del nostro lavoro, n. 17). È anche evidente che, in una crisi tanto dura, non dovranno certo essere le campagne a pagare il prezzo più alto. Per questo va rilanciata la cooperazione, perla di autentica crescita in tante terre
d’Italia. Dio, Padre provvidente, ci doni stagioni ricche di frutti e terre benedette, perché non manchi mai il pane fragrante sulle nostre mense e il pane del cielo nelle nostre chiese.
Don Mario Zeverini
CRONACA
Solo con Dio c’è futuro nelle nostre campagne!
-
Fiat 500 Hybrid: fino al 31 marzo 2024 tua da 14.200 euro
Fiat 500 - Vieni a vedere i modelli in pronta consegna presso il Gruppo Jolly Automobili.
-
Cupra Ateca: fino al 31 marzo tua da 325 euro al mese
Cupra Ateca - Vieni a vederla da Jolly Motor, Cupra Garage del Gruppo Jolly Automobili.
-
Land Rover Discovery Sport: fino al 31 marzo 2024 tua da 590 euro al mese
Land Rover Discovery - Vieni a vedere i modelli Land Rover e Range Rover da X Class.
-
Cupra Formentor: fino al 31 marzo 2024 tua da 245 euro al mese
CUPRA Formentor - Scopri Formentor e tutta la gamma presso Jolly Motor, la nuova concessionaria Cupra del Gruppo Jolly Automobili.
-
Citroën C5 X Hybrid: fino al 31 marzo 2024 tua da 579 euro al mese
Citroen C5 X - Vieni a visionare la vettura da Jolly Automobili, sulla S.S. dei Monti Lepini tra Frosinone e Ceccano
-
Nuova Lancia Ypsilon edizione limitata Cassina: il piacere di guidare in un salotto di design
Lancia Ypsilon - Scoprila presso il Gruppo Jolly Automobili, tra Frosinone e Ceccano.
-
"Jolly Motor" Cupra Garage Frosinone: inaugurazione show presso il Gruppo Jolly Automobili
Cupra - Un evento davvero indimenticabile con circa 300 partecipanti.
-
Nuova Fiat 600e: fino al 31 marzo 2024 tua da 28.200 euro
Fiat 600 - Vieni in concessionaia a visionare i modelli in pronta consegna.
-
Alfa Romeo Tonale Plug-in Hybrid Sprint: fino al 31 marzo 2024 tua da 300 euro al mese
Alfa Romeo Tonale - Vieni a vedere i modelli in pronta consegna presso Gruppo Jolly Automobili.
-
Lancia Ypsilon Ecochic GPL: fino al 31 marzo tua a 15.000 euro
Lancia Ypsilon - Vieni a visionare i vari modelli in pronta consegna presso Gruppo Jolly Automobili.
-
Alfa Romeo Giulia Q4 Tributo Italiano: fino al 31 marzo 2024 tua da 450 euro al mese
Alfa Romeo Giulia - Guarda la galleria fotografica con 30 immagini esterne e interne della vettura.
-
Lancia Ypsilon: fino al 31 marzo 2024 tua da 99 euro al mese
Lancia Ypsilon - Vari modelli in pronta consegna. Vieni a vederli da Jolly Automobili.
-
Land Rover Defender nuovo: tuo da 500 euro al mese in leasing
Land Rover Defender - Scopri Defender 110 da X Class concessionaria Jaguar Land Rover.
-
Mazda CX-30 2024 in pronta consegna nella versione top di gamma
Mazda CX-30 - Vieni a vedere la vettura presso Gruppo Jolly Automobili, tra Frosinone e Ceccano.
-
Mazda2 Hybrid 2024 pronta consegna: due modalità di guida, un'unica missione
Mazda 2 - Vieni a scoprire i modelli in pronta consegna presso la concessionaria Mazda del Gruppo Jolly Automobili.
-
Fiat Panda: fino al 31 marzo 2024 tua da 234 euro al mese
Fiat Panda - Anche nel 2024 resta la vettura più venduta d'Italia. Vieni a visionare i modelli in pronta consegna.
-
Abarth 595: fino al 31 marzo 2024 tua da 249 euro al mese
Abarth 595 - Vieni a vedere la vettura presso Gruppo Jolly Automobili.