1’ di lettura

CRONACA

Sora: è così che ci prendiamo cura della nostra storia?

Ancora una volta emerge la poca sensibilità nei confronti di cose che rappresentano la storia di questa città

Redazione Sora24
Redazione

Riceviamo e pubblichiamo un appello di Tiziano Rea che stamane su Facebook ha segnalato la presenza di un proiettore dello storico cinemateatro Capitol, costruito nel 1963 e demolito una decina d’anni anno fa. La fotografia in allegato testimonia per l’ennesima volta la mancanza di sensibilità che questa città, purtroppo, dimostra spesso e volentieri nei confronti della sua storia.

«È un rammarico, in realtà, quello che sto scrivendo e mi scuseranno le persone che taggherò su questo post ma penso che non ci siano spiegazioni per questo gesto, ampiamente documentato dalla foto che vedete, e per questo ritengo sia giusto condividere e divulgare affinché non passino 48 ore da che si ponga rimedio (cosa che si potrebbe fare domani mattina stessa) a quella che non fatico a definire una vergogna.

Quello che vedete è uno dei proiettori del glorioso cinema Capitol di Sora, per chi non lo sapesse era una delle sale cinematografiche più importanti della provincia e non solo fino a quando, pochi decenni fa, un incendio ne spense le proiezioni. Francamente non so, durante i lavori di demolizione (che precedettero la costruzione dell’attuale struttura) chi pensò di salvare strumenti come questo, non so che fine fecero gli altri proiettori e, soprattutto, non so chi poi decise di collocarlo in questa stanza (una specie di sgabuzzino dell’attuale costruzione che si trova in Piazza Mayer Ross a Sora) che attualmente è adibita a deposito (oltre che a vespasiano pubblico a giudicare dal tanfo di urina che si sente) e sinceramente non sono sicuro di voler sapere a chi è venuta questa brillante idea e perché il tutto deve essere stato sottaciuto alla cittadinanza.

Ma di una cosa sono sicuro, questa non è e non vuole essere una campagna di sensibilizzazione, anzi, è una fesseria così grande che se domani chi di dovere non va a prendere quel proiettore per farlo restaurare e collocarlo in una destinazione più congrua allora vuol dire che possiamo anche smettere di lamentarci e la città di Sora ha toccato il fondo del barile. Pertanto vi chiedo di farvi portavoce di questo messaggio, senza condividerlo, ma scrivendo voi stessi messaggi come questo, chiedendo ai vostri amici di fare altrettanto per chiedere una cosa semplicissime a chi di dovere: che il proiettore in questione venga IMMEDIATAMENTE rimosso dall’attuale “sede”…e magari che si cominci a prestare un po’ più di attenzione alla storia e al decoro della nostra città.»

CAPITOL_620

Le offerte del Gruppo Jolly Automobili
Scopri tutte le promozioni di questo mese o clicca qui per le auto usate e km 0 o clicca qui per il noleggio a lungo termine.