Venne costruito circa sette anni fa con l’obiettivo di creare posti auto che potessero risultare utili nei giorni di mercato, negli eventi importanti in programma nel centro storico, ma anche per servire quotidianamente la vicina Agenzia delle Entrate, che però, poco dopo la realizzazione dell’opera, fu spostata in viale San Domenico. Parliamo del parcheggio situato in via Lungoliri Roccatani, un centinaio di posti auto sistematicamente liberi.
Liberi perché chi deve recarsi sul Corso e zone limitrofe trova tranquillamente posto in zona bianca sui Lungoliri Mazzini e Matteucci. Liberi perché intorno al parcheggio c’è una sola attività commerciale. Liberi perché forse quei soldi furono spesi senza pensare troppo all’effettiva utilità dell’opera.
Ora che l’opera c’è, però, è il caso di sfruttarla. Perché allora non adibirla a spazio per lo svolgimento di un mercato quotidiano di prodotti a km 0, magari concedendo la sosta gratuita a giovani sorani, per provare a incentivare la nascita di una nuova generazione di venditori autoctoni, i cui guadagni ricadrebbero certamente sul circuito commerciale cittadino? Su ambo i lati della strada c’è parcheggio in abbondanza, così come nella vicina Piazza Savona e sul Lungoliri Aldo Moro. Nel parcheggio entrerebbero comodamente almeno una cinquantina di venditori, potrebbe essere una buona occasione per dare un minimo di slancio all’economia e creare un po’ di lavoro.
