Queste le dichiarazioni di Giacomo Iula riportate stamane sul suo profilo Facebook.
«Insomma, mentre distraeva i cittadini sorani con l’operazione “ammazzate il consigliere Iula”, nel 2014 l’Amministrazione Tersigni, fra l’altro:
- aumentava di oltre il 40% rispetto al 2013 l’indebitamento del Comune portandolo al massimo di € 14.545.201,94 assumendo nuovi prestiti per € 3.191.472,36 (per farci cosa? francamente non mi è chiaro!). In altri termini, ogni cittadino sorano, dal neonato di poche ore alla nonna centenaria, ha sulla propria testa una “cambiale” debitoria di € 555,73. Vigileremo attentamente affinchè questi soldi a carico dei cittadini sorani non vengano impropriamente utilizzati per esempio per bitume ed asfalto elettorali.
- pagava interessi passivi per oltre € 90.000,00 per utilizzo cronico di “affidamenti” bancari, tre volte superiori a quelli pagati nel 2012. (Mah!)
- non riusciva ad riscuotere crediti residui per € 7.126.852,33 (fra cui, al 2013, € 1.119.693,69 nei confronti di Acea Ato5; sì, proprio quell’Acea Ato5 che non esita a chiuderci i rubinetti quando abbiamo difficoltà a pagare le bollette).
- assisteva quasi inerme alla debàcle economico finanziaria della Società che gestisce alcune riscossioni per conto del Comune. Etc etc.
Il Collegio dei Revisori di fatto “rimanda” l’Amministrazione Tersigni; ma sul Titanic si continua a suonare, ballare e brindare!»