La scorsa notte i carabinieri della Stazione di Arce hanno arrestato un 23enne di origine albanese residente a Fontana Liri per “resistenza a pubblico ufficiale” e “lesioni personali aggravate”. Il giovane, all’interno di un Bar di Arce, nel corso di un litigio scaturito per futili motivi, ha colpito con violenti calci e pugni un cittadino di origine polacca, residente ad Arce.
L’aggressore, inoltre, all’arrivo dei militari, in evidente stato di ebrezza, con l’intento di sottarsi al controllo di polizia, ha strattonava gli operanti e continuato ad inveire contro i presenti con un lungo ombrello. La vittima, nel frattempo, è stata immediatamente soccorsa dal personale del 118, che ne ha disposto il trasporto presso il pronto soccorso dell’ospedale di Frosinone, dove è stato riscontrato affetto da “trauma cranico con esile frattura seno frontale di sx”, con una prognosi di circa 20 giorni. L’arrestato, in aderenza alle disposizioni impartite dalla competente A.G., è stato posto, in attesa del rito direttissimo, alla misura cautelare degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.