Nel tardo pomeriggio di ieri arriva su linea 113 del Commissariato di Sora la segnalazione di un’autovettura parcheggiata sulla superstrada Sora Avezzano, all’altezza di uno dei cavalcavia più alti, e di una persona sporta sul parapetto con probabili intenti suicidi. Una Volante parte a sirene spiegate per raggiungere il luogo indicato.
Su posto gli agenti trovano effettivamente un uomo ancora sporto sul parapetto, intento a guadare insistentemente al di sotto del ponte. Alla vista della Volante lo stesso si allontana repentinamente, raggiunge la propria auto e parte a velocità sostenuta. Gli agenti raggiungono l’auto ed intimano al conducente di fermarsi ma questi, invece, prosegue la marcia, fino a quando arresta la corsa in piena curva, in un tratto di strada particolarmente a rischio per la propria ed altrui incolumità.
I poliziotti si avvicinano trovando l’uomo in evidente stato di agitazione, è difatti tremante ed in preda ad una crisi di pianto. Il sessantaquattrenne, residente a Sora, tra le lacrime confida di essere stato sul punto di togliersi la vita, gettandosi dal cavalcavia, e di aver desistito solo per via del loro imprevisto arrivo. Gli operatori di polizia dapprima riportano alla calma il sessantaquattrenne per poi affidarlo alle cure dei sanitari del nosocomio sorano e dei propri cari nel frattempo avvisati. A scopo cautelativo, proprio questa mattina, personale del Commissariato di Sora ha sottoposto a sequestro armi regolarmente detenute dall’uomo. Ancora una volta il tempestivo intervento della Polizia di Stato ha salvaguardato una vita umana evitando che un gesto estremo fosse compiuto.