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42 anni fa ci lasciava l’architetto, genio sorano, Antonio Valente [VIDEO]

30 Giugno 2017

Il 30 giugno 1975, 42 anni fa, scompariva l’architetto Antonio Valente, uno dei più illustri figli di Sora.

Il 30 giugno 1975, 42 anni fa, scompariva l’architetto Antonio Valente, uno dei più illustri figli di Sora.

Straordinario genio creativo, Antonio Valente primeggiò nella scenografia e nella scenotecnica; elevò ad arte l’illuminotecnica teatrale; curò la scenografia di dieci film; progettò e diresse, per 30 anni, il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, autentica fucina di artisti del settore; progettò varie città del cinema: la Pisorno di Pisa, gli Studios del Tuscolano. Come architetto “inventò”, dal punto di vista urbanistico, il Circeo, progettando ben 130 delle ville cosparse sul bellissimo promontorio; progettò 160 teatri in tutto il mondo; palazzi prestigiosi ovunque, portano la sua firma. Come pittore ha realizzato bozzetti di costumi teatrali che ancora oggi affascinano per la loro bellezza, attualità e modernità.

Il regista Antonio Mantova, nel 2009 ha realizzato un film sulla figura del poliedrico Antonio Valente. L’opera, tra l’altro, è stata proiettata nel centenario del futurismo, di cui l’architetto sorano è stato uno dei maggiori esponenti ed eccezionale interprete, a Roma Capitale. Ma se Valente è stato il genio, la moglie, donna Maddalena Del Favero è stata la sua memoria: solo grazie a lei e al suo infaticabile e commovente impegno si deve che la figura di Antonio Valente sia stata conosciuta ed apprezzata nel mondo artistico, culturale, sociale ed umano. Alla signora Maddalena le future generazioni dovranno riconoscenza e riconoscimento per questo suo importantissimo servizio disinteressato di amore e di promozione. La città di Sora deve doverosamente ricordare entrambi con commozione e affetto. Lo meritano.