POLITICA

Acea Ato5: l’opposizione consiliare di Sora chiede risoluzione contratto

1 Aprile 2015

I consiglieri comunali Roberto De Donatis, Massimo Ascione, Fausto Baratta, Lino Caschera, Antonio Lecce, Alessandro Mosticone e Antonio Farina, hanno scritto al Presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Iula, per formulare la seguente proposta ai sensi dell’art.35 del Regolamento del Consiglio Comunale.

I consiglieri comunali Roberto De Donatis, Massimo Ascione, Fausto Baratta, Lino Caschera, Antonio Lecce, Alessandro Mosticone e Antonio Farina, hanno scritto al Presidente del Consiglio Comunale, Giacomo Iula, per formulare la seguente proposta ai sensi dell’art.35 del Regolamento del Consiglio Comunale.

«Considerato che la gestione del servizio idrico integrato è stata caratterizzata, da più di qualche anno, da evidenti carenze strutturali e funzionali, comportando, peraltro, un notevole aggravio finanziario per l’utenza, non adeguatamente compensato in termini di miglioramento della qualità del servizio erogato;

Tenuto conto che è ormai acclarato che il gestore privato del servizio idrico non abbia adempiuto agli obblighi contrattuali sottoscritti, quali gli investimenti infrastrutturali sulla rete idrica ed il pagamento dei relativi oneri da corrispondere alle casse comunali;

Considerato altresì che non è ancora in grado di garantire, in tutto il territorio dell’ATO 5 e del Comune di Sora, la regolarità e la continuità della fornitura idrica, la manutenzione o degli impianti e della rete , la qualità dell’acqua e i livelli minimi di servizio, causando disservizi pagati cari dagli utenti che si trovano non solo aumenti nella tariffa del consumo ma anche salati conguagli “prescritti” relativi agli anni 2006 -2011;

Il Consiglio Comunale fa voti per dare mandato al Sindaco, quale massimo rappresentante dell’assise comunale nella conferenza dei Sindaci e nella Consulta d’Ambito, al fine di:

I Consiglieri Comunali
Roberto De Donatis, Massimo Ascione, Fausto Baratta,
Lino Caschera, Antonio Lecce, Alessandro Mosticone, Antonio Farina