CRONACA

Droni sorvolano Sora: con quali regole? La nota di Maria Antonietta Rea

1 Luglio 2017

«È estate. Fa caldo. Le finestre sono aperte. Spegnete le luci, se siete in déshabillé, per il drone del vicino che passa fuori la finestra»

Nella mia Infanzia, i lontani anni ’60, nel periodo estivo, alla TV le “Signorine Buonasera” recitavano: «È estate. Fa caldo. Le finestre sono aperte. Regolate il volume del vostro apparecchio TV per non disturbare i vostri vicini».

Questo perché era nata la questione sociale della mancata quiete condominiale, a meno che, i dirimpettai che non avevano la televisione, non ne condividessero la visione dal proprio balcone con i più fortunati possessori di questa novità.

Oggi, invece dovrebbero annunciare: «È estate. Fa caldo. Le finestre sono aperte. Spegnete le luci, se siete in déshabillé, per il drone del vicino che passa fuori la finestra».

I tempi cambiano ed evolvono, le questioni sociali pure. Ma il quesito è: «Se nell’era del Grande Fratello la presenza di telecamere è segnalata, cosa dice la normativa sulla concessione d’acquisto di droni a uso personale in merito alla privacy e al diritto di informazione di ignari cittadini in mutande?»

Maria Antonietta Rea