NECROLOGI

È già passato un anno, ma l’affetto nei confronti di Matteo è immutato

14 Settembre 2015

Il 17 settembre di un anno fa un tragico destino stroncò la giovane esistenza di Matteo Sbordone, trentenne sorano che da poco prestava servizio presso il supercarcere di Tolmezzo, vicino Udine, come assistente di polizia penitenziaria. Intorno alle 23 di quel drammatico mercoledì sera, Matteo fu investito da un’automobile mentre attraversava la strada di fronte al carcere. Le gravissime ferite riportate nell’impatto, purtroppo, non gli lasciarono scampo.

Il 17 settembre di un anno fa un tragico destino stroncò la giovane esistenza di Matteo Sbordone, trentenne sorano che da poco prestava servizio presso il supercarcere di Tolmezzo, vicino Udine, come assistente di polizia penitenziaria. Intorno alle 23 di quel drammatico mercoledì sera, Matteo fu investito da un’automobile mentre attraversava la strada di fronte al carcere. Le gravissime ferite riportate nell’impatto, purtroppo, non gli lasciarono scampo.

Giovedì prossimo verrà ricordato con una Santa Messa in suo suffragio, che verrà celebrata nella chiesa di San Rocco alle 19:00. Tutti coloro che possono sono invitati a partecipare.

Anche oggi si è avuta la dimostrazione di quanto fosse apprezzato Matteo: in tantissimi, attraverso il social, hanno espresso il proprio immutato affetto nei confronti di questo sfortunato ragazzo.