CRONACA

Emergenza Coronavirus: a Pasqua e Pasquetta massiccio impiego di Polizia e Finanza. La nota della Questura di Frosinone

11 Aprile 2020

In tutta la provincia le pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale dei vari comuni effettueranno accertamenti sulla legittimità degli spostamenti. Per evitare che più di un mese di sacrifici venga vanificato da comportamenti scellerati saranno messi in atto numerosi posti di controllo, sia sulla viabilità ordinaria che in autostrada.

Dalla mattinata di oggi e per tutto il ponte di Pasqua e Pasquetta i controlli da parte delle donne e degli uomini della Polizia di Stato sono stati notevolmente intensificati. La lente d’ingrandimento è stata rivolta soprattutto verso quei luoghi che da sempre, in questi giorni di festa, rappresentano punti di aggregazione ed incontro.

Con apposita ordinanza della Questura e su indicazione del Prefetto, saranno incrementati i numeri delle pattuglie su tutti i turni di servizio, anche di sera e di notte, in particolare nelle giornate di domenica e lunedì. In tutta la provincia le pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri, della Guardia di Finanza e della Polizia Locale dei vari comuni effettueranno accertamenti sulla legittimità degli spostamenti. E’ previsto un massiccio impiego degli agenti della Polizia Stradale, che svolgeranno controlli capillari lungo la rete autostradale e lungo le arterie che conducono alle località di villeggiatura balneari e montane. Anche nelle stazioni e a bordo dei treni a cura della Polizia Ferroviaria sarà verificata la motivazione degli spostamenti delle persone.

L’invito che la Polizia di Stato rivolge a tutti i cittadini della nostra provincia, che sino ad oggi hanno dimostrato un grande senso civico rispettando l’obbligo di restare a casa, è di non vanificare gli sforzi fatti fino ad oggi. In questo momento e nelle condizioni in cui ci troviamo, il rispetto delle regole è fondamentale. E’ importante non abbassare la guardia e non permettere che le festività pasquali unite alle belle giornate ci facciano pensare di essere usciti dalla fase critica e che per questo si possa non seguire quelle che sono le indicazioni che arrivano non solo dal governo ma da tutti gli esperti del settore scientifico e sanitario.

Gli agenti profonderanno lo stesso impegno che hanno speso fino ad oggi nel vigilare sul rispetto delle restrizioni e tutti abbiamo il dovere di rispettare anche il lavoro del personale sanitario che negli ospedali, tra mille difficoltà, lavora strenuamente per curare i tanti malati, rischiando il contagio ogni momento. Bisogna soffermarsi a pensare per un attimo alle tante persone che hanno perso la vita in solitudine, senza il sostegno dei propri affetti, alle famiglie che hanno vissuto questi lutti strazianti. Solo restando a casa proteggeremo i nostri cari e noi stessi dallo stesso dolore.