CRONACA

Gli avvicendamenti nelle parrocchie della Diocesi di Sora Aquino Pontecorvo e i nuovi incarichi pastorali

18 Agosto 2013

Con una lettera inviata ai sacerdoti, ai religiosi e ai diaconi, il vescovo di Sora Aquino Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo ha comunicato gli avvicendamenti nelle parrocchie e i nuovi incarichi pastorali. “Vi raggiungo con  questa mia Lettera, ha scritto il Vescovo Gerardo, nel cuore del periodo estivo, ricco di attività con i ragazzi e i giovani, e delle celebrazioni di molte feste religiose. Sono felice di partecipare anch’io, per quanto possibile, a qualche momento dei campi-scuola, alle celebrazioni liturgiche, alle feste patronali, contatti vitali che mi permettono di comprendere sempre meglio la vita della nostra Chiesa, segnata da profondi e radicati valori umani e religiosi. Ringrazio il Signore, ha aggiunto il Vescovo , per il vostro zelo e per la dedizione  generosa e intelligente. Il governo pastorale della chiesa diocesana richiede che il Vescovo consideri attentamente i bisogni delle comunità parrocchiali e provveda all’attività dei singoli presbiteri, perché sia ordinata “guardando prima di tutto al bene delle anime e alle necessità della diocesi, senza trascurare anche le diverse attitudini e legittime inclinazioni di ciascuno, nel rispetto della dignità umana e sacerdotale”. Animato unicamente da questo spirito, dopo un periodo congruo di ascolto, di preghiera, e di prudenti e riservate consultazioni che mi hanno molto illuminato,ha tra l’altro affermato mons. Gerardo Antonazzo, ho provveduto ad alcuni necessari avvicendamenti pastorali e al  conferimento di alcuni incarichi:

Con una lettera inviata ai sacerdoti, ai religiosi e ai diaconi, il vescovo di Sora Aquino Pontecorvo, mons. Gerardo Antonazzo ha comunicato gli avvicendamenti nelle parrocchie e i nuovi incarichi pastorali. “Vi raggiungo con  questa mia Lettera, ha scritto il Vescovo Gerardo, nel cuore del periodo estivo, ricco di attività con i ragazzi e i giovani, e delle celebrazioni di molte feste religiose. Sono felice di partecipare anch’io, per quanto possibile, a qualche momento dei campi-scuola, alle celebrazioni liturgiche, alle feste patronali, contatti vitali che mi permettono di comprendere sempre meglio la vita della nostra Chiesa, segnata da profondi e radicati valori umani e religiosi. Ringrazio il Signore, ha aggiunto il Vescovo , per il vostro zelo e per la dedizione  generosa e intelligente. Il governo pastorale della chiesa diocesana richiede che il Vescovo consideri attentamente i bisogni delle comunità parrocchiali e provveda all’attività dei singoli presbiteri, perché sia ordinata “guardando prima di tutto al bene delle anime e alle necessità della diocesi, senza trascurare anche le diverse attitudini e legittime inclinazioni di ciascuno, nel rispetto della dignità umana e sacerdotale”. Animato unicamente da questo spirito, dopo un periodo congruo di ascolto, di preghiera, e di prudenti e riservate consultazioni che mi hanno molto illuminato,ha tra l’altro affermato mons. Gerardo Antonazzo, ho provveduto ad alcuni necessari avvicendamenti pastorali e al  conferimento di alcuni incarichi:

Mentre vi ringrazio per la cordiale e docile collaborazione pastorale,ha concluso mons. Gerardo Antonazzo, affido a Maria Santissima Assunta in Cielo “primizia e immagine della Chiesa” il vostro ministero, perché sia fecondo e fruttuoso e a ciascuno assicuro la mia paterna benedizione”.