CRONACA

L’estate sorana è un flop, a prescindere… (di Sacha Sirolli)

14 Luglio 2012

L'estate sorana non è ancora iniziata che già i rappresentanti (alcuni) della minoranza di sinistra consiliare ed extra consiliare gridano al flop.

De Donatis dice che non c’è nulla di vivo in ViviSora. Ancora prima era stata Sel a lanciare l’allarme. Io non entro nel merito. Da profano dico che il Cartellone estivo 2012 non è molto diverso da quello dello scorso anno. Manca il grande nome. Ma in tempo di austerità ci può stare. Poi il segreto è coinvolgere la gente di Sora. Come ha dimostrato qualche anno fa l’ex assessore Bruno La Pietra con le Notti Bianche fatte in sinergia con le scuole, associazioni e i commercianti di Sora.

Ciò che mi dispiace è questa critica a priori, che serve “per fare politica e non il bene di Sora”. E’ come se ad agosto un tifoso della Roma dica: la stagione sarà un fallimento. I conti nel calcio si fanno a primavera, nel caso dell’estate sorana a settembre. Mentre lo scrivo so già che molti nella sinistra locale appena letto il mio pensiero diranno ad alta voce: “Ecco Sirolli se lo sono comprato. Scrive queste cose per difendere Andrea Petricca. Si è buttato con i fratelli Tersigni”. La stessa Sinistra che a Sora quando era al potere si è esercitata nella scissione dell’atomo, è convinta che la redazione di Sora24 è sbilanciata a destra. Noi invece con educazione si prova a far parlare tutti per raccontare e migliorare la città in cui viviamo. Ma la cultura del sospetto e dello sputo all’avversario politico non aiuta a svelenire un ambiente avvelenato dalle lotte tra bande e polemiche a priori. Essere di sinistra per me significa non lasciare indietro nessuno, specie i più deboli, uscire dall’Io per incontrare l’Altro da se e soprattutto non aggredire l’avversario con critiche calcolate, parole inopportune, calci, pugni e sputi per imporre le proprie idee. A Sora24 non abbiamo ordini dall’alto, nè una linea politica da seguire imposta dall’Editore. La nostra Redazione è fatta da persone che si impegnano e hanno rispetto per l’interlocutore. Ecco perché mi diverto. Ecco perché continuo quest’avventura. Ecco perché certe polemiche a priori mi danno fastidio e in certa Sinistra non mi riconosco.

 Il direttore responsabile di Sora24 – SACHA SIROLLI