CRONACA

Cimitero: lettera aperta di Enzo Di Stefano al Sindaco di Sora Ernesto Tersigni

22 Febbraio 2012

Egregio Sig. Sindaco, la Città di Sora si è trovata a vivere, nelle scorse settimane, una situazione di drammatica emergenza a causa delle aspre condizioni atmosferiche. Le nevicate senza precedenti abbattutesi sul nostro territorio, infatti, hanno messo a dura prova la resistenza dei cittadini e la stabilità di numerosi immobili e patrimoni pubblici. All’interno di una simile lista di criticità, mi sento in dovere di citare la grave situazione in cui versa il nostro cimitero. A questo proposito, mi rendo perfettamente conto di quanto, nel ripristino delle condizioni di sicurezza originarie, sia stato importante e necessario dare la giusta precedenza a settori fondamentali quali quello della sanità, dell’istruzione e delle abitazioni, ma ora che il momento di allarme sembra definitivamente alle nostre spalle, è tempo di ripristinare con solerzia ogni genere di servizio. Molti cittadini mi hanno voluto rappresentare l’angoscia interiore che in questi giorni vivono, per non poter raggiungere il cimitero comunale e stare vicino a coloro che ci hanno lasciato: l’ondata di maltempo, infatti, non ha risparmiato questo sito così importante per tutti i sorani, provocando cadute di alberi, rami e vari detriti, in quantità tale da rendere impossibile farvi ingresso. Trascorsi ormai diversi giorni dal termine della crisi atmosferica, dunque, è lecito attendersi dall’amministrazione comunale una tempestiva azione di ripristino, al fine di permettere che questo fondamentale luogo dell’anima possa quanto prima tornare a rappresentare un sereno e sicuro approdo per tutti coloro, e sono tantissimi, che intendono omaggiare la memoria di chi non c’è più. Certo di una Sua cosciente presa di posizione in merito, invio cordiali saluti.

Enzo Di Stefano