POLITICA

L’inchiesta del Movimento CI SIAMO: “La verità su pensiline e parcometri a Sora”

16 Marzo 2014

«Quando per un motivo o per un altro ci rechiamo a Frosinone, proviamo sempre un senso di angoscia. Sappiamo che è una città brutta, niente a che vedere con la nostra Sora, ma ci accorgiamo, ahinoi, che migliora di giorno in giorno, a differenza della nostra città. Strade, marciapiedi, aiuole, illuminazione, periferia e via dicendo, hanno più cura e attenzione delle nostre e chiunque ci capiti ci butti lo sguardo per trovarne conferma. Noi di Ci Siamo, lo sguardo, l’abbiamo buttato anche per le pensiline e i parcometri. Differenze: tante, forse troppe!

«Quando per un motivo o per un altro ci rechiamo a Frosinone, proviamo sempre un senso di angoscia. Sappiamo che è una città brutta, niente a che vedere con la nostra Sora, ma ci accorgiamo, ahinoi, che migliora di giorno in giorno, a differenza della nostra città. Strade, marciapiedi, aiuole, illuminazione, periferia e via dicendo, hanno più cura e attenzione delle nostre e chiunque ci capiti ci butti lo sguardo per trovarne conferma. Noi di Ci Siamo, lo sguardo, l’abbiamo buttato anche per le pensiline e i parcometri. Differenze: tante, forse troppe!

Cominciamo dai parcometri o meglio dai parcheggi a pagamento:

Ma il bello viene con le pensiline dove, a parte l’aspetto estetico che premia il modello frusinate, con in più una  pratica panchina centrale, quelle sorane sono ridotte all’essenziale con vero risparmio dei materiali. Eppure quelle 10 strutture ci sono costate come da det. 245 del 31-7-13 ben 75.000 euro di cui 52.200 pari al 70% a carico della Regione Lazio e 22.500 pari al 30% a carico del Comune di Sora.

In verità constatiamo una illogicità che non riusciamo a spiegarci: a fronte di questo pagamento, diviso in 37.500 euro per fornitura (costo vero delle pensiline) e 17.775 euro per i lavori di sistemazione, vi sono altri 6.714,68 euro di IVA, più 1.138,50 euro di progettazione e (qui il problema) ben 10.221,82 euro per lavori in economia connessi all’appalto principale… Cosa sono questi lavori in economia se nel progetto c’erano già i lavori di sistemazione?

Ma non è l’unico quesito, perché tornando alle pensiline (e 3.750 euro cadauna, per quel poco che abbiamo visto, ci sembrano pagate generosamente) quello che ci preme è sottolineare la vera stranezza di tutta l’operazione. Vorremmo che il Sindaco Tersigni ci spiegasse perché abbiamo comprato queste 10 pensiline, quando con la convenzione dei pannelli pubblicitari (det. 02 del 9-1-14) la ditta RSO di Cirelli Roberto si impegnava, a fronte di una gestione degli impianti pubblicitari (a proposito ne abbiamo contati molti di più di quelli appaltati e anche di misura superiore…) a realizzare 5 pensiline coperte per fermata autobus, comprensive di posti a sedere; in considerazione anche del fatto che sempre la stessa ditta non ha realizzato ancora le altre pensiline  previste dalla Convenzione precedente.

Sig. Sindaco Tersigni, perché abbiamo speso 75.000 euro per fare 10 pensiline quando nella Convenzione che Lei ha stipulato con la ditta RSO di Cirelli Roberto l’art. 4 prevedeva le stesse pensiline a costo zero? Per la cronaca, casomai decidesse di fare ulteriori acquisti, le ricordiamo che lo stesso art. 4 prevede un cartello turistico di “Benvenuto a Sora” in viale San Domenico di m. 3 x 2, con annessa aiuola e relativo arredo floreale, più 100 unità di segnaletica direzionale urbana. Noi di Ci Siamo veramente senza parole, ci domandiamo perché fare una Convenzione e poi far pagare ai cittadini opere che altri avrebbero dovuto fare e hanno determinato in parte l’aggiudicazione della concessione a loro vantaggio?

Non Ci Siamo Sindaco, non Ci Siamo proprio e per tornare a Frosinone ci viene da pensare che lì una cosa così non l’avrebbero mai fatta…»

Press  Release del Movimento Ci Siamo a cura di Roberto Iacovissi (speaker Ci Siamo)