CRONACA

Maurizio D’Andria (VERDI Sora): “Una mail molto allarmante: ARPA Lazio ci cova”

11 Ottobre 2012

Ad una settimana dalla seconda udienza in tribunale per la questione turbogas della Cartiera del Sole, dopo aver assistito nell’udienza scorsa alla consegna da parte dell’avvocato della Burgo di una lettera del Ministero dell’Ambiente indirizzata alla sola società Burgo SpA e non alla Procura della Repubblica (come dovrebbe essere, visto il procedimento in corso), lettera che il Giudice prontamente ha accolto. Dopo aver visto, nella stessa udienza, rigettata dal giudice la mia proposta di acquisire agli atti i dati del monitoraggio della qualità dell’aria di Sora svolto dall’ARPA LAZIO nel febbraio 2012, dai quali risulta il superamento dei limiti di soglia per la salute umana per le PM2,5 di 13 giorni su 14 e per la PM10 di 6 giorni su 14 (dati pazzeschi). Dopo aver assistito a “strane” manovre tra gli avvocati. Ecco che mi arriva questa notizia da parte di un anonimo, ma sembrerebbe ben informato amico, che vi riporto qui di seguito.

Egregio Dott. D’Andria, in riferimento alla questione “TURBOGAS” di Sora, questione che, come già tempo fa le ho dimostrato scrivendole una mail, mi sta particolarmente a cuore, la volevo innanzi tutto ringraziare per il suo continuo e costante impegno per questa “guerra” contro i “potenti”, e volevo anche comunicarLe che oggi, passando per il centro di Sora, ho notato in piazza Santa Restituta il camioncino per il controllo ambientale, per il controllo dell’aria che respiriamo, per il controllo dell’inquinamento anche della TURBOGAS di Sora, ma forse lei non sà che proprio da oggi la TURBOGAS è SPENTA. Si, spenta, ferma, proprio nella settimana che si effetuano i controlli dell’inquinamento nell’aria che respiriamo. La domanda mi sorge spontanea: “Sarà una coincidenza?”. Io credo proprio di NO!

Che attualmente la Burgo SpA dichiari che i fumi emessi dai propri camini della turbogas sono superiori a quelli autorizzati dall’A.I.A., credete che importerà alla signora Giudice? Che i monitoraggi effettuati dalla Burgo SpA sui fumi emessi dalla cartiera siano effettuati da una società che NON E’ ABILITATA (cioè non ha competenze) a svolgere tali analisi, credete che importerà alla signora Giudice? Che Arpa Lazio si rifiuti di effettuare i monitoraggi dell’aria quando li abbiamo chiesti noi (marzo/aprile/maggio/giugno/luglio/agosto/settembre) e che invece li effettui ad una settimana dall’udienza, credete che alla signora Giudice importi?

Maurizio D’Andria – VERDI SORA