Quello delle Liste di attesa è un problema che affligge questa ASL da tempo. Proprio per questo, immediatamente dopo il proprio insediamento, ad Aprile scorso, la Direzione Strategica ha elaborato e presentato il “Piano per l’abbattimento delle Liste d’attesa” , piano che non risulta essere stato adottato in precedenza. Inoltre, dal 22 settembre scorso, la Asl ha ottenuto la disponibilità per prestazioni di Alta diagnostica strumentale (TAC e RMN) e ad oggi le attese per TAC sono nulle mentre per la Risonanza, in tutto il territorio provinciale, l’attesa è al 20 ottobre.
E’ di questi giorni la notizia sulla imminente concessione da parte della Regione Lazio di un finanziamento straordinario di oltre 500 mila euro per il “Progetto aziendale di riorganizzazione delle Liste di attesa” presentato la scorsa settimana. Dopo anni, nei giorni scorsi sono ripartite nella Asl le attività di screening anche mammografico potenziato con l’iniziativa “Ottobre Rosa”(come da programma allegato).
In conclusione, appare del tutto strumentale paragonare i costi degli straordinari con le prestazioni finanziate secondo il Tariffario regionale perché non si tiene conto della riorganizzazione delle varie aree né dei forti vincoli da rispettare per costi del personale ed improprio ricorso allo straordinario.
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