CRONACA

Premio enogastronomico giovani in Valcomino: al 1°, al 2° ed al 3° posto il “Baronio” di Sora!

16 Dicembre 2014

Il podio della 3^ edizione concorso enogastronomico “Giovani Comis in Valcomino” è stato completamente conquistato dagli alunni del Istituto di Istruzione Superiore “Einaudi-Baronio” di Sora. La prestigiosa giuria composta da qualificati chef in campo nazionale, ha assegnato il primo posto agli studenti Marco Cancelli e Marco De Luca che hanno presentato la “Zuppa di trota del Fibreno”, il secondo posto agli alunni Elena Rondinelli e Giovanni Di Cresce che hanno presentato la “Ciambellina di castagne con crema di zabaione alla Ratafia” e il terzo posto è andato a Luca Gabriele e Andrea Di Fabio con la “Crepes di castagne con ricotta e porcini, crema di zucca con riduzione di cabernet e caldarroste”.

Il podio della 3^ edizione concorso enogastronomico “Giovani Comis in Valcomino” è stato completamente conquistato dagli alunni del Istituto di Istruzione Superiore “Einaudi-Baronio” di Sora. La prestigiosa giuria composta da qualificati chef in campo nazionale, ha assegnato il primo posto agli studenti Marco Cancelli e Marco De Luca che hanno presentato la “Zuppa di trota del Fibreno”, il secondo posto agli alunni Elena Rondinelli e Giovanni Di Cresce che hanno presentato la “Ciambellina di castagne con crema di zabaione alla Ratafia” e il terzo posto è andato a Luca Gabriele e Andrea Di Fabio con la “Crepes di castagne con ricotta e porcini, crema di zucca con riduzione di cabernet e caldarroste”.

Obiettivo del concorso “la valorizzazione del patrimonio della Ciociaria, promosso attraverso le manifestazioni e le esperienze delle tradizioni popolari trasmesse tramite i saperi e i sapori della cucina”. La competizione era aperta alle classi III – IV – V degli istituti alberghieri del settore ristorazione della Provincia di Frosinone.

Il Preside Prof. Vinicio Del Castello dichiara” Quest’anno ci siamo aggiudicati il primo, il secondo e il terzo premio. I piatti presentati sono più complessi nella loro struttura e nell’esecuzione ed hanno necessitato di un’analisi del territorio nella ideazione e presentazione. Ciò vuol dire che la scuola cresce e cresce di pari passo con i nostri studenti. Queste sono le soddisfazioni a cui noi dirigenti insieme agli insegnanti, possiamo aspirare. Colgo l’occasione per porgere le mie più sincere congratulazioni ai nostri ragazzi.”