Concerto all’alba sul monte Asprano con Micol Arparock: da Led Zeppelin a Springsteen, la musica rock risuona tra spiritualità e natura.
Un esperimento musicale riuscito quello messo in scena dal Festival Internazionale Severino Gazzelloni a Roccasecca. Domenica mattina, alle sei, nei luoghi natali di san Tommaso d’Aquino, davanti alla prima chiesa al mondo dedicata al Dottore Angelico sul monte Asprano, si è svolto il tradizionale Concerto all’alba.
Protagonista è stata Micol Arparock, che ha trasformato l’arpa in strumento rock proponendo arrangiamenti originali dei più grandi gruppi e cantautori della scena internazionale: Led Zeppelin, Nirvana, Genesis, Pink Floyd, Bruce Springsteen. Una contaminazione di generi che ha conquistato il pubblico, salito in montagna con coperte e sedie per assistere allo spettacolo immerso nella natura e nella spiritualità del luogo.
La cornice del monte Asprano
Il concerto si è inserito nel percorso della via della filosofia tomistica, una serie di installazioni volute dal Comune per celebrare l’ottavo centenario della nascita di san Tommaso d’Aquino. L’unione tra musica e paesaggio ha reso l’evento ancora più suggestivo, offrendo un’alba speciale tra cultura, arte e fede.
Le dichiarazioni
«Anche il Festival Gazzelloni – hanno spiegato la direttrice artistica Giuseppina Iannotta e l’assessore alla cultura Valentina Chianta – ha voluto rendere omaggio alla nascita di san Tommaso, avvenuta a Roccasecca nel 1225. Una terra che, grazie alle figure di Tommaso d’Aquino e Severino Gazzelloni, è conosciuta in tutto il mondo. La qualità dell’esibizione di Micol è stata altissima e la risposta del pubblico entusiasta».
Soddisfazione è stata espressa anche dal sindaco Giuseppe Sacco: «Il Festival Gazzelloni è uno straordinario vettore di promozione della nostra città e dei suoi luoghi più belli. Se la proposta artistica incontra anche la figura di san Tommaso, il risultato è ancora più forte. Complimenti a Micol Arparock, artista straordinaria».