POLITICA

Sora – Federico Altobelli: «È ora di concretezza»

2 Dicembre 2022

La nota politica del consigliere comunale di Fratelli d'Italia.

«Colgo l’occasione per entrare nel merito di alcuni temi che riguardano l’amministrazione comunale. Per quanto riguarda la questione relativa l’utilizzo dell’autovettura del servizio manutenzione del Comune, mi sembra che, a differenza di quanto si possa pensare, non è questione di poco momento: l’utilizzo improprio di un bene pubblico comporta responsabilità che vanno dal semplice illecito disciplinare fino ad arrivare all’integrazione di veri e propri reati, come il peculato. Rispetto a quanto sollecitato dal mio partito, presenterò a breve una richiesta di informazioni ed un’interrogazione per capire bene i termini della vicenda.

Raccolgo anche l’invito di “qualcuno del Comune” (sic!) e presenterò un’interrogazione anche sulla questione relativa al parco Morganti. Debbo rilevare però che, da oltre un anno, il parco non è gestito secondo criteri di efficienza: è opinione di molte famiglie che giornalmente ne frequentano le attrazioni. Ciò sta comportando, oltre che un danno alle casse del Comune, anche l’inesorabile degrado delle strutture collocate all’interno del parco. Parlo del campo di padel, che ancora non è stato rimesso in funzione, e del campetto di minigolf per cui non è prevista la corretta manutenzione.

Per rispetto istituzionale non anticipo il contenuto dell’interrogazione, che sarà presentata nei prossimi giorni. Posso solo anticipare che saranno sollevate questioni sulla gestione amministrativa che necessitano di risposte concrete. Per quanto riguarda invece la cd ‘Piscina comunale’ all’interno del campo “G. Panico”, ricordo gli annunci trionfalistici di questa amministrazione sul progetto che avrebbe – a detta del sindaco e il consigliere d’Orazio – portato alla «realizzazione di attesissima piscina con cui riqualificheremo il campo panico».

Ebbene, a distanza di pochi mesi da quelle parole, l’elenco ministeriale sulle opere del PNRR riporta inesorabilmente che il progetto non è stato ammesso ai finanziamenti. L’incapacità di questa amministrazione ad ottenere fondi che possano essere utili per il rilancio socio-economico di questo territorio sta diventando sistematica. A ciò si aggiunga una palese inadeguatezza amministrativa a risolvere problemi complessi, come i dossier su ex tomassi, scuola Renzo Piano, ponte di carnello, illuminazione pubblica, etc. La città sta perdendo grandi occasioni di rilancio.

Quanto alle luminarie, come già detto, credo che il rilancio del commercio e del turismo della Città abbia bisogno di interventi più strutturali, che coinvolgano in primis gli operatori (tutti, non soli quelli del centro), un piano traffico razionale, aree di parcheggio, offerte recettizie competitive e attraenti. Non credo che tutte queste deficienze possano essere superate grazie alle luminarie (sempre solo al centro) che, ahinoi! Paghiamo a peso d’oro (quasi 1000 euro al giorno). Spero che i cittadini capiscano che il tempo delle apparenze è finto ed è ora di concretezza».

È quanto dichiara il consigliere comunale l’avv. Federico Altobelli (Fratelli d’Italia) in una nota stampa divulgata oggi.