Il Movimento Civico Sanità e Territorio collega l’astensionismo alla mancanza di dialogo tra cittadini e amministratori, citando i casi di Piazza Palestro e Tari a Sora.
Il Movimento Civico Sanità e Territorio ha diffuso una nota, a firma di Floriana Porretta, nella quale mette in relazione il crescente astensionismo elettorale con alcuni atteggiamenti della politica locale. Il gruppo sottolinea come la distanza tra amministratori e cittadini contribuisca ad alimentare la disaffezione verso la partecipazione pubblica e il voto, fenomeno che nelle ultime elezioni regionali ha raggiunto quasi il 60%.
Nella nota vengono richiamati due casi avvenuti di recente a Sora: quello del rifacimento di Piazza Palestro, che avrebbe causato disagi e lamentele per la mancanza di un confronto preventivo con commercianti e residenti, e quello legato agli aumenti della Tari, che ha portato molti cittadini a chiedere un consiglio comunale aperto. Secondo il Movimento, la mancata convocazione di un confronto pubblico specifico sul tema avrebbe accentuato il senso di distanza e sfiducia nei confronti dell’amministrazione.
Il Movimento sottolinea infine la necessità di recuperare il dialogo tra istituzioni e cittadini, puntando su partecipazione e trasparenza. Solo un coinvolgimento più diretto e costante della popolazione – si legge nella nota – può ridare fiducia nella politica e riportare le persone a sentirsi parte attiva della comunità, contribuendo al miglioramento della vita pubblica.