Finanziato con 30mila euro il progetto “Un incontro di libri”: lettura accessibile, inclusiva e diffusa in tutta la cittadina.
Sora si conferma protagonista nel panorama culturale nazionale, risultando l’unico comune del Lazio tra i 14 vincitori in tutta Italia nella Sezione 3 del bando “Città che legge 2024”, promosso dal Centro per il Libro e la Lettura del Ministero della Cultura.
Un riconoscimento alla cultura e all’inclusione
Dopo aver ottenuto il titolo di Città che legge 2024-2025, il Comune centra un nuovo prestigioso traguardo che premia le strategie messe in campo per valorizzare la lettura come strumento di crescita civile e inclusione sociale. Il progetto vincitore, intitolato “Un incontro di libri. La lettura per tutti”, si è classificato tra le prime posizioni a livello nazionale, ottenendo il massimo finanziamento previsto: 30.000 euro. L’iniziativa punta a rendere la lettura un’esperienza condivisa, accessibile e radicata in ogni angolo della città, attraverso un programma ricco e articolato che prevede dieci azioni progettuali in dodici mesi.
Una rete di partner e un programma capillare
Il progetto coinvolge una rete di 13 partner locali, tra cui enti pubblici, scuole, associazioni culturali e realtà sociali, come l’AIPES, l’Associazione Il Faro ODV, Per la Gioventù di Sora APS, l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti – Frosinone, la Università Popolare di Sora APS, la Cooperativa Sociale La Garderie, tre librerie locali e gli Istituti Comprensivi 1, 2 e 3 della città. Tra le attività in programma: caffè letterari diffusi, fiere del libro, letture teatralizzate con traduzione LIS, laboratori di scrittura creativa e biblioterapia, prestito librario domiciliare e ospedaliero, bookcrossing, lettura digitale e molto altro.
Lettura per tutti, ovunque
Grande attenzione è riservata all’inclusione: il progetto porterà la lettura a anziani, persone con disabilità, bambini, studenti, pazienti ospedalieri, stranieri e cittadini in situazioni di marginalità, grazie alla collaborazione con educatori, psicologi, attori, musicisti e volontari. Le attività si svolgeranno in biblioteca, scuole, parchi, centri sociali, ospedale, quartieri periferici e altri spazi pubblici, trasformando Sora in una vera e propria “città della lettura”.
Le dichiarazioni
Grande soddisfazione da parte della consigliera comunale Manuela Cerqua, delegata a Museo, Biblioteca e Archivio Storico: «Ringrazio ogni persona, attività e struttura coinvolta. Questo progetto l’ho costruito con cura insieme all’Ufficio Cultura. Nonostante la consapevolezza della competitività, ci ho creduto fin dal primo momento. Credo nella forza delle idee e nella lettura come strumento per costruire una comunità più aperta, solidale e consapevole. Un grazie particolare al sindaco Luca Di Stefano, che ha condiviso e sostenuto questa visione, e a tutto il Settore Cultura, dalla dirigente Valeria Nichilò al funzionario Stefania Tersigni, fino alle operatrici della Biblioteca. Ringrazio anche il Rotary Club di Frosinone e le altre associazioni impegnate nella futura sostenibilità del progetto attraverso il “Fondo per la Lettura” e il crowdfunding».
Sottolinea con orgoglio il sindaco Luca Di Stefano: «Essere l’unico Comune del Lazio a vincere il bando è motivo di grande orgoglio. Significa che Sora è oggi riconosciuta a livello nazionale come città dinamica e attenta alla cultura. Questo successo è frutto di un lavoro corale, fatto di visione, competenza e impegno quotidiano. Un ringraziamento speciale alla consigliera Cerqua e all’Ufficio Cultura per la passione dimostrata».
L’avvio del progetto
Il progetto prenderà ufficialmente il via a settembre 2025 e si concluderà ad agosto 2026, lasciando in eredità alla città un modello partecipato, inclusivo e sostenibile di promozione culturale.