“L’amicizia è una sola anima che abita in due corpi, un cuore che batte in due anime”. Da questa bellissima frase attribuita ad Aristotele si comprende il grande valore dell’iniziativa che i compagni di classe di Stella Tatangelo hanno portato a compimento stamani, presso il Liceo Classico “Vincenzo Simoncelli”.
Nella storica scuola sorana si è infatti svolto un esame di maturità simbolico sostenuto dagli studenti del V A, la classe frequentata anche dalla sfortunata ragazza venuta a mancare la notte tra il 13 e il 14 Agosto 2019 a seguito di un terribile incidente stradale avvenuto in contrada Vuotti, tra Arpino e Sora.
L’iniziativa è nata da un’idea di Adriano Belfiore, compagno di classe di Stella, che già un mese dopo il tragico evento si è occupato della pratica burocratica contattando ed ottenendo l’assenso da parte del MIUR allo svolgimento della prova, che, per quanto simbolica, ha rappresentato un momento di intensa emozione per tutti coloro che amavano la giovane e brillante allieva e ne vogliono mantenere viva la memoria.
L’esame si è svolto alla presenza dei genitori della ragazza. L’elaborato a cura dei compagni, intitolato «Il tuo mosaico di emozioni, ciò che ci hai lasciato» e corredato da varie foto che ripercorrono gli anni di scuola, è un omaggio a tutte le qualità della giovane, che continuano a vivere in tutti coloro i quali hanno avuto la fortuna di conoscerla. Toccante la conclusione: «L’amicizia consiste non nell’essere inseparabili, ma nel potersi separare senza che nulla cambi e noi saremo così per sempre».
Nessuno muore sulla terra finché rimane nel cuore di chi vive. Decisamente.
