Sono stati davvero in tanti, oggi pomeriggio, ad abbracciare idealmente la famiglia Polsinelli, presentandosi davanti alla piccola Chiesa di S. Antonio e S. Restituta a Carnello, per rendere omaggio a un bravo ragazzo il cui corpo senza vita è stato rinvenuto sabato mattina all’interno del centro Serapide, a Sora.
Molti amici, o anche semplici conoscenti del ragazzo, sono rimasti per tutta la celebrazione all’esterno, sotto la pioggia battente, perché l’edificio religioso non era in grado di accogliere tutti i presenti. Le esequie si sono svolte con grande compostezza, nel ricordo di una persona che, in chi ha avuto la fortuna di conoscerla, ha sempre suscitato simpatia e trasmesso serenità.
All’uscita del feretro dalla chiesa, un sobrio applauso e tanti palloncini bianchi lasciati liberi di volare verso il cielo. Un gesto simbolico per dire arrivederci un altro giovane che ci ha lasciato troppo presto, nonostante fosse pieno di qualità e passioni. Andrea, ex studente dell’istituto alberghiero di Sora, aveva quella della cucina. Lo salutiamo così, con una foto mentre dà dimostrazione della sua “arte”, come l’ha definita la sorella Elisa.