Si è concluso con grande partecipazione ed entusiasmo il XLIV Certamen Ciceronianum Arpinas, prestigioso concorso internazionale di latino che ogni anno richiama ad Arpino studenti provenienti da tutta Europa, accomunati dalla passione per la lingua e il pensiero di Marco Tullio Cicerone.
Un evento simbolo di cultura e formazione
La cerimonia di premiazione, ospitata nella storica cornice della città natale del grande oratore romano, ha celebrato non solo i vincitori ma anche il valore culturale, educativo e simbolico di un appuntamento che da decenni rappresenta un fiore all’occhiello del panorama formativo italiano e internazionale.
A sottolinearne l’importanza è intervenuto il Presidente del Consiglio della Provincia di Frosinone, Gianluca Quadrini, che ha voluto rivolgere un messaggio di apprezzamento ai giovani partecipanti e agli organizzatori. «Oggi in rappresentanza della Provincia di Frosinone, su delega del Presidente Luca Di Stefano, ero presente al Certamen Ciceronianum Arpinas» – ha dichiarato – «Un simbolo di civiltà, un ponte tra i giovani e le radici profonde della nostra cultura. In un mondo sempre più veloce e disorientato, eventi come questo ci ricordano quanto sia fondamentale educare al pensiero critico, alla bellezza del linguaggio, all’etica del confronto.»
Un riconoscimento internazionale per Arpino
Organizzato dal Centro Studi Umanistici “M. Tullio Cicerone”, in collaborazione con la Città di Arpino e l’Istituto d’Istruzione Superiore “Tulliano”, il Certamen si svolge con l’alto patrocinio del Parlamento Europeo e sotto gli auspici del Ministero dell’Università e della Ricerca, del Ministero della Cultura e del Merito e del Ministero degli Affari Esteri. Un riconoscimento che testimonia il valore internazionale della manifestazione.
«Vedere studenti da tutta Europa confrontarsi sul pensiero di Cicerone, proprio qui dove nacque – ha aggiunto Quadrini – è motivo di grande orgoglio per il nostro territorio. Arpino si conferma non solo custode del passato, ma laboratorio di futuro, dove arte, formazione e cultura si intrecciano in modo virtuoso.»
Arpino, arte e cultura come motore di crescita
Il progetto “Arpino, Arte, Formazione e Cultura” rappresenta infatti la visione di una comunità che crede nella cultura come leva di crescita e coesione sociale. «Rivolgo i miei complimenti più sinceri ai vincitori e a tutti i partecipanti» – ha concluso Quadrini – «Siete voi il volto migliore dell’Europa: un’Europa che legge, che pensa, che costruisce ponti tra le generazioni e tra le nazioni».