Beni per circa 800 mila euro sono stati sequestrati dai Carabinieri, su disposizione del Tribunale di Cassino, ad una famiglia rom di Sora composta da padre 49enne e due figli di 32 e 27 anni. La cifra corrisponde a 4 unità abitative ubicate nel Comune di Sora, 3 automobili, un autocarro adibito al trasporto di animali e denaro depositato in banca. Secondo i militari, non avendo la famiglia alcun reddito dichiarato, i beni sopra menzionati sarebbero proventi di attività illecite.
Il provvedimento è scattato stamane al termine di indagini iniziate nel 2012 che avevano già portato all’arresto dei tre rom per usura, estorsione, rapina, minaccia e lesioni al gestore di un distributore di benzina di Arce, costretto a fronte di un piccolo prestito a restituire somme con interessi del 230% annuo su quanto ricevuto in precedenza.
L’operazione di sequestro dei beni, come riportato da Il Messaggero, è stata portata a termine dai Carabinieri delle compagnie di Pontecorvo e Sora, coordinati dal comando provinciale di Frosinone.