Le due partite più importanti della stagione si avvicinano a grandi falcate. Il Sora, infatti, si giocherà la permanenza diretta in Serie D nelle prossime due giornate, nel senso che, qualora i risultati fossero entrambi positivi, il discorso sarebbe pressoché chiuso. In caso contrario, le cose potrebbero complicarsi.
Il calendario è benevolo: entrambi gli scontri si disputeranno allo stadio “Claudio Tomei”. Il primo, in ordine cronologico, sarà quello con il Tivoli, in programma il 14 aprile. A seguire, una settimana dopo, l’impegno nuovamente tra le mura amiche contro il pericolante Fano.
Ma è chiaro che le partite vanno affrontate una alla volta. Dunque parliamo di Sora-Tivoli, il resto non conta. I tiburtini non vincono da sette turni. La serie di risultati inanellati ultimaente è negativa: quattro sconfitte e tre pareggi. Ultimo successo in ordine cronologico, quello contro il Chieti (2-0) di fine Febbraio.
Già vincendo questa gara il Sora potrebbe guardare agli impegni restanti con una prospettiva diversa, perché non bisogna dimenticare che avendo i bianconeri otto punti di vantaggio sulla terzultima in classifica, ad oggi i playout non si disputerebbero (si giocano con una distanza di max sette punti tra 13ma e 16ma in graduatoria).
Sarà una battaglia, non c’è alcun dubbio, ma i ragazzi di Campoli, che quest’anno sono stati sconfitti nettamente solo dalle “corazzate”, possono farcela. Naturalmente il “Tomei” farà la sua parte: sugli spalti dello storico impianto sorano è infatti previsto il pubblico delle occasioni importanti.
