Un rigore di Di Gilio nel secondo tempo regala al Sora una salvezza tanto sofferta quanto meritata. Nello stadio Claudio Tomei, gremito da quasi duemila tifosi, i bianconeri superano 1-0 il Roma City nel playout del girone F di Serie D, tornando a vivere emozioni che mancavano da anni.
La formazione di Schettino: coraggio e cuore
Mister Massimiliano Schettino sceglie Simoncelli tra i pali, una linea difensiva con Ippoliti, Orazzo, Ferrari e Filì, mentre in mediana schiera Bouabre, Marrale e Di Gilio. In avanti spazio al tridente con Seck, Gomez e Rao.
Il Sora parte a razzo: dopo quattro minuti, Rao sfonda a sinistra e serve Di Gilio, ma il sinistro viene respinto da Salvati. All’8′ è ancora Rao ad andare vicino al gol, mentre all’11’ è Di Gilio a sfiorare il palo su punizione. Il Roma City si fa vedere al 25′ con un colpo di testa di Spina, che lambisce il palo su cross di Calisto.
Ripresa intensa: il rigore che vale la salvezza
Anche nella ripresa il copione non cambia. Rao si rende pericoloso già al primo minuto, mentre al 13′ un bel triangolo con Gomez si spegne sul fondo. Mister Boccolini tenta il tutto per tutto inserendo Limongelli, Giorgini e Hernandez.
Il momento decisivo arriva al 25′. Ippoliti lancia in profondità per Bouabre, che restituisce con un elegante tacco: il difensore ospite stende Ippoliti in area e l’arbitro assegna il rigore. Dal dischetto, Di Gilio è glaciale: rete e festa sugli spalti.
Assalto finale del Roma City
Nel finale il Roma City si riversa in avanti. Al 33′ Hernandez sfiora il pari di testa, mentre al 40′ è ancora lui a rendersi pericoloso, ma trova sulla sua strada un super Simoncelli, decisivo nel respingere un tiro ravvicinato. Dopo sei interminabili minuti di recupero, il triplice fischio scatena la festa bianconera.
