La mattinata di sabato 30 agosto a Carnello è stata segnata da un momento di festa e partecipazione collettiva con la cerimonia di intitolazione del ponte che collega Sora, Isola del Liri ed Arpino a don Loreto Pagnanelli, parroco che ha guidato la comunità carnellese per oltre 35 anni. L’evento si è svolto in piazza M. T. Cicerone, alla presenza del sindaco di Isola del Liri Massimiliano Quadrini, del vicesindaco di Arpino Massimo Sera e, per il Comune di Sora, del consigliere delegato alla Toponomastica Francesco Monorchio.
Le parole delle istituzioni
Nel suo intervento, Monorchio ha sottolineato: «La memoria condivisa è sempre un motivo di crescita per una comunità, in particolar modo per una realtà come quella di Carnello, che solo apparentemente è divisa tra tre comuni ma che inevitabilmente rivendica e custodisce una propria identità. Don Loreto ed il ponte rappresentano in modo emblematico il senso di unione, da un lato umano e dall’altro materiale, che è proprio di questo territorio».
Il consigliere ha ringraziato il sindaco di Sora Luca Di Stefano, che ha sostenuto la proposta sin dall’inizio, oltre a Quadrini e Sera per la collaborazione. Ha poi rivolto un pensiero al Comitato di Quartiere n.9, guidato da Renato Tersigni, che nel 2023 avanzò la proposta di intitolazione, e alla Commissione Toponomastica comunale che ha approvato l’iniziativa all’unanimità.
La targa commemorativa
Durante la cerimonia è stata scoperta la targa marmorea dedicata a don Loreto Pagnanelli, visibile a chi attraverserà il ponte in entrambi i sensi di marcia.
