«Segnalo altri due casi di positività che mi sono stati comunicati, riferiti però a persone dello stesso nucleo familiare di altri due precedenti, per cui la cosa era prevedibile. Questa circostanza induce ad una riflessione: chi esce senza motivo di casa rischia di essere contagiato da chi è evidentemente asintomatico, per cui porta il virus nelle proprie case tra i propri familiari.
Mi rivolgo a quelle persone, che comunque sono una minoranza, che non hanno amor proprio e cura della propria salute, a rispettare almeno quella dei propri familiari ancor più che quella dei concittadini. Il servizio di sorveglianza tramite drone, che abbiamo già attivato e che come volevasi dimostrare ci è stato autorizzato dalle Autorità competenti a conferma della bontà e regolarità del nostro operato, ha il duplice scopo di tutelare la salute dei cittadini rispettosi delle regole e di punire quelli che la mettono a repentaglio.
Ritengo che non abbia nulla da temere chi non ha nulla da nascondere…».