Il silenzio che segue alle dimissioni del Consigliere Comunale Salvatore Meglio da capogruppo della PDL e conseguente riconsegna delle deleghe, è più eloquente di qualsiasi esternazione. Quando abbiamo parlato di maggioranza di granito che affonda nelle sabbie mobili non ci eravamo sbagliati e i fatti di oggi ce ne danno una triste conferma. Epurazioni, voti incrociati, falchi ammaestrati e pretoriani in difficoltà sono il segnale che questa amministrazione dopo appena un anno è già alla frutta.
La perdita per Sora di una rappresentanza da sempre riconosciuta nel CdA del Consorzio ASI è l’ultima perla che caratterizza il percorso di Ernesto Tersigni , Sindaco evidentemente non in grado di mantenere il prestigio della Città di Sora.
L’elenco delle sconfitte è già lungo e penoso:
- Piano di dimensionamento scolastico: Sora perde 2 Presidenze a fronte delle 6 da lui promesse;
- Ospedale SS Trinità: chiusura del reparto di ortopedia e perdita di importanti macchinari destinati a Sora ma dirottati ad Alatri;
- Sede di Sora del Tribunale data per soppressa prima ancora di iniziare la battaglia per difenderla;
- Finanziamenti dagli Enti sovra comunali appartenenti alla decantata filiera ad oggi inesistenti;
- La perdita della rappresentanza alla Conca a vantaggio di Isola del Liri;
- L’assessorato provinciale promesso a Sora e poi scippato;
- E per finire l’ASI!
Esprimiamo la nostra solidarietà al Consigliere Meglio che già in passato ha dovuto dire “obbedisco” rinunciando alla attesa candidatura a Presidente del Consiglio di Sora. Tersigni più che un Sindaco democratico, come lui si definisce, appare un “reggente” di poteri e interessi geograficamente collocati altrove.
Il Consigliere Comunale Roberto De Donatis