Gli spazi pubblici non sono di proprietà della Amministrazione Comunale, e possono essere fruiti solo in un ambito di legalità che è inderogabile e che non è nella disponibilità dei singoli, amministratori o imprenditori che siano.
Il consiglio comunale dello scorso 20 aprile, con il voto della maggioranza ed il contributo del solo Altobelli, ha eliminato normative immotivate e vessatorie, introdotte dal regolamento voluto dall’ex vice Sindaco Caringi, che oggi paradossalmente si autoproclama “difensore dei commercianti”.
Noi restiamo a fianco degli operatori che hanno creduto e investito a Isola del Liri, invitando tutti a una rigorosa osservanza delle normative nazionali e comunali, nell’interesse di tutti.