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Digital retail: nei giorni scorsi l’evento di settore a Milano

Il Netcomm Forum è il punto di riferimento per chi vuole rimanere aggiornato sulle ultime tendenze e innovazioni nel mondo dell'e-commerce.

Redazione Sora24
Redazione

Nei giorni scorsi, Milano è stata la cornice di un evento imperdibile per tutti gli operatori del settore digital retail in Italia: il Netcomm Forum. Organizzato da Netcomm, il Consorzio del Commercio Digitale nel nostro Paese, l’evento ha visto la partecipazione di oltre 30.000 persone, confermandosi così come il punto di riferimento per chi vuole rimanere aggiornato sulle ultime tendenze e innovazioni nel mondo dell’e-commerce. Ecco di cosa si è discusso e quali tendenze sono emerse durante la kermesse.

2024, l’anno della svolta per l’e-commerce italiano?

Il tema portante dell’evento è stato quest’anno “THE INTELLIGENCE COMMERCE. Composable & Fluid, la continua ri-configurazione del retail e delle filiere”, un’occasione per esplorare le sfide e le opportunità legate alla trasformazione digitale del commercio e delle filiere produttive. Attraverso una serie di speech, incontri e dibattiti, più di 350 relatori e oltre 300 aziende sponsor ed espositrici hanno offerto uno sguardo approfondito sulle tecnologie emergenti e le strategie vincenti nel mondo del digital retail.

Tra i temi al centro dell’attenzione, spiccano l’internazionalizzazione, l’innovazione tecnologica e l’impatto dell’Intelligenza Artificiale sul customer journey e la comunicazione aziendale. Durante il Netcomm Forum si è dunque dato uno sguardo privilegiato alle ultime tendenze, tra cui l’Automation, la Blockchain, il Social Commerce e l’Extended Reality, evidenziando come queste tecnologie stiano rivoluzionando il modo in cui le aziende interagiscono con i propri clienti e gestiscono le proprie operazioni.

Un momento particolarmente significativo è stato l’intervento di Roberto Liscia, Presidente di Netcomm, che ha sottolineato l’importanza crescente del settore dell’e-commerce per l’economia italiana. Liscia ha evidenziato come il Netcomm Forum rappresenti non solo uno spazio di condivisione di conoscenze e best practice, ma anche un’opportunità per favorire la creazione di reti e partnership tra imprese, contribuendo così alla crescita e alla competitività del nostro Paese nel panorama internazionale.

Gli ultimi dati sull’e-commerce in Italia

Nel corso dell’ultima edizione del Netcomm Forum sono stati presentati anche i dati più recenti riguardo all’andamento dell’e-commerce nel nostro Paese, una ricerca che ha evidenziato importanti temi e trend riguardanti lo stato attuale e le prospettive future dell’e-commerce in Italia. Secondo la ricerca Netcomm Netretail, condotta in collaborazione con diverse istituzioni e aziende del settore, il digitale sta infatti sempre più integrandosi con i negozi fisici, influenzando oltre un terzo (38,9%) delle decisioni di acquisto in negozio.

La presenza dei servizi web è, d’altronde, ormai consolidata in molti ambiti, tanto da essere predominante in settori come quello dell’intrattenimento, come ad esempio nel mondo del cinema grazie alle varie piattaforme di streaming ma anche nel mondo videoludico, prendiamo per esempio tutti i vari giochi da tavolo che in passato erano appannaggio di luoghi fisici mentre oggi sono facilmente usufruibili online. Infatti la digitalizzazione di giochi online come la roulette permette agli utenti di usufruire di questo tipo di contenuti facilmente collegandosi alle piattaforme specializzate da PC e da mobile.

Per ciò che riguarda più nello specifico il commercio, un dato significativo riguarda il numero di italiani che fanno acquisti online, in costante crescita. Attualmente, sono infatti 33,7 milioni gli acquirenti digitali nel nostro Paese, con un aumento di 700mila rispetto all’anno precedente e addirittura 10 milioni in più rispetto al 2020. È interessante poi notare che più della metà (55,3%) degli acquisti online avviene da dispositivi mobili, confermando la crescente importanza degli smartphone nel processo di acquisto online.

Le ragioni che spingono i consumatori italiani ad acquistare online sono molteplici, ma la convenienza economica rimane al primo posto (36,9%), soprattutto per prodotti di elettronica e salute e benessere. Altri fattori rilevanti sono l’abitudine consolidata ad acquistare da determinati siti o app (27,2%), l’ampiezza di assortimento (26,2%) e la semplicità e velocità del processo di acquisto online.

Un’altra tendenza interessante riguarda infine la preferenza della consegna “Out of home”, che sta diventando sempre più diffusa tra gli italiani e che oggi rappresenta il 17,1% del totale delle consegne, sebbene l’Home Delivery rimanga l’opzione più utilizzata (79,8%).

Nonostante i consumatori italiani si siano abituati a utilizzare sempre più i canali digitali prima di compiere gli acquisti in negozio, le aziende e i negozi fisici sono comunque ancora indietro nel processo di integrazione tra vendita online e offline, come confermato dallo score di ibridazione medio, che si attesta a 3,90 su una scala da 0 a 10, evidenziando la necessità di un maggiore sforzo da parte delle imprese per adeguarsi alle nuove dinamiche del mercato.

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