Una folla commossa e silente ha atteso a Villa Latina, nella piazza adiacente la cattedrale, dedicata alla SS. Annunziata, il feretro di Gabriella Carlesimo, vedova del compianto e stimato Giuseppe De Vecchis, già primario dell’Ospedale di Atina. Al seguito, gli amatissimi figli Anna Emilia, Caio Mario e Francesco Paolo cui facevano da corona i familiari.
Gabriella Carlesimo De Vecchis è deceduta improvvisamente, all’età di 82 anni, nella serata di sabato 3 febbraio lasciando affranti e costernati non solo i parenti, ma l’intera comunità diocesana nella quale ha operato con spirito di abnegazione, con serietà e determinazione a favore dei sofferenti, dei non abbienti, dei diversamente abili, cui ha dedicato decenni di impegno volontario protrattosi fino al mattino del giorno della sua scomparsa.
A ricordare la sua figura i concelebranti Padre Edmer Eronga, parrocco di Villa Latina, testimone dell’impegno profuso nella Caritas nell’ultimo decennio, Monsignor Domenico Simeone, parrocco di Atina, a rappresentare il vescovo di Sora-Cassino-Aquino-Pontecorvo, monsignor Gerardo Antonazzo, Don Mario Colella, Cappellano dell’Ospedale “Santa Scolastica” di Cassino, amico fraterno della scomparsa con cui ha condiviso la nascita dell’UNITALSI della diocesi di Montecassino di cui è stata Presidente, e in seguito l’impegno ultratrentennale nell’organizzazione dei viaggi dei treni speciali per Lourdes e Loreto, riconoscendo alla defunta la capacità, “rara”, di saper scorgere in ciascun volto malato, non sempre facile da sostenere, il volto del Signore. Don Mario ha avuto parole di conforto per i figli evidenziando che il servizio cui ha dedicato buona parte della vita, non ha mai scalfito il suo esserci come madre.
I figli sono, a loro volta impegnati nel servizio di volontario. Nelle sua famiglia si ritrovano il suo senso del dovere e lo spirito di abnegazione verso il servizio dedicato al prossimo: la stimata e amata Gabriella, è stata tumulata nella tomba di famiglia, sita presso il Cimitero di Casalvieri, dove riposano i genitori, Onorio Carlesimo, già Ammiraglio della Marina e sua madre Iole Monti.
Anita Monti
Sentite condoglianze.