Il Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone ha ricostruito con una nota emessa oggi pomeriggio la vicenda dei gioielli venduti da Antonio Palleschi in un “compro oro” del sorano e reso pubblico l’elenco del materiale rinvenuto in casa dell’assassino di Gilberta Palleschi. Di seguito la sintesi della nota.
Nel prosieguo delle indagini connesse all’omicidio della Sig.ra PALLESCHI Gilberta, è stata svolta una perquisizione domiciliare a carico del sig. Antonio Palleschi, al termine della quale sono stati rinvenuti e repertati:
- Un pantalone da uomo con macchie verosimilmente ematiche;
- Sei capi di abbigliamento intimo (mutandine) da donna;
- Due vestiti da donna;
- Due reggiseni;
- Parti di reggiseno;
- Materiale pornografico.
Sul conto di tale materiale sono in corso accertamenti tecnici. A seguito di segnalazione da parte della titolare di alcuni “Compro Oro” siti nel sorano, che ha riconosciuto Antonio Palleschi dalla foto apparsa su alcuni quotidiani locali, è stato altresì accertato che lo stesso, nei giorni 5 e 6 novembre u.s. aveva venduto a due distinti punti vendita Compro Oro alcuni frammenti di bracciale, di un orecchino e verosimilmente parte di una collana, tutto in oro bianco.
La vendita di tali oggetti da parte del Palleschi è stata pattuita per la somma complessiva di Euro 299,00. I successivi accertamenti hanno permesso di stabilire che, tali frammenti, corrispondevano ai due bracciali, a uno degli orecchini nonché alla collana (tutti in oro bianco) indossati dalla Sig.ra Gilberta la mattina dell’aggressione.