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CRONACA

ELEZIONI SORA 2021 – Gianni Iacobelli (Cambiamo): «Riporteremo la politica a Sora»

Per il coordinatore di Cambiamo - Coraggio Italia le liste civiche hanno "massacrato" politicamente la città.

Redazione Sora24
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“Abbiamo accettato una sfida importante: riportare la politica a Sora. Da troppi anni siamo rimasti indietro, siamo stati tagliati fuori da tutto”. Gianni Iacobelli, coordinatore cittadino di Cambiamo – Coraggio Italia e candidato alle prossime Elezioni Amministrative a sostegno di Federico Altobelli sindaco, va dritto al punto: “Le liste civiche hanno determinato una crisi della nostra città, l’hanno massacrata”.

Lo ha detto martedì sera durante la presentazione della Lista di Cambiamo Sora che si è svolta nella sede del Comitato elettorale di Corso Volsci. “La politica deve essere rimessa al centro della nostra città, solo così potremmo avere a disposizione le risorse per ripartire. Solo uniti come squadra con una identità ben precisa e uno spirito di appartenenza che ci contraddistingue, potremo andare a bussare alle porte della Regione, del Parlamento italiano e anche di quello europeo. A differenza di altri noi siamo scesi in campo con i nostri simboli, non ci siamo camuffati dietro a liste civiche, non ci siamo riciclati mettendo da parte ciò che siamo”. “Grazie a Federico – ha aggiunto Iacobelli – abbiamo fatto un mea culpa e abbiamo capito che uniti avremmo convinto i cittadini a darci la loro fiducia e così sta accadendo”.

Chiarezza e trasparenza, lealtà ed onestà sono state le parole utilizzate dal candidato sindaco Altobelli per descrivere il progetto politico di centrodestra che, proprio per queste sue caratteristiche, si differenzia dagli altri. “Non abbiamo nulla da nascondere, né simbolo né cognome. Sapete perché li celano dietro a liste civiche? Perché sanno che Sora non li vuole più. È vero, – ammette Altobelli – siamo partiti con un po’ ritardo e con mille difficoltà, ma adesso che abbiamo fatto squadra non ci ferma più nessuno. Vogliamo sin dai primi giorni di governo dare il via ad una serie di iniziative che ci permetteranno innanzitutto di far eleggere un consigliere provinciale, è una vergogna che una città così importante come Sora non abbia un rappresentante all’interno del Consiglio provinciale. Dobbiamo, anzi vogliamo, investire sui servizi sociali per dare un aiuto concreto alle numerosissime famiglie che sono in difficoltà. Per altri non è una priorità, per noi sì”.

“Credo sia importante lanciare un messaggio – ha detto il coordinatore regionale di Cambiamo, Mario Abbruzzese – questa città deve risorgere. Se oggi si trova in queste condizioni è perché non ha mai espresso una classe politica all’altezza. Federico sta dando una svolta a tutto questo con un centrodestra unito”.

A concludere gli interventi il senatore di Cambiamo con Toti, Gaetano Quagliariello il quale ha ribadito l’importanza di un collegamento diretto con i referenti politici regionali e nazionali per intercettare le opportunità di crescita. “Noi abbiamo un Piano nazionale di resilienza che vuole tutelare i borghi e le aree verdi. Un piano scritto per luoghi come Sora. È un’occasione storica che non può essere messa nelle mani di chi ha provocato il declino di questa zona, altrimenti diverrebbe un’occasione persa. Serve una nuova squadra, un nuova classe dirigente ed è quello che questa coalizione è in grado di garantire. Dobbiamo costruire una filiera che partendo dal Comune e passando per gli enti sovracomunali è in grado di raggiungere il Parlamento. Questi luoghi hanno bisogno di tanto – ha aggiunto – e c’è tanto che si può fare”.

Non presente per motivi di salute il coordinatore provinciale, Diego Sardellitti, che ha inviato un messaggio di sostegno citando anche un politico italiano scomparso da diverso tempo: “Non si dimentichi mai che si è eletti per operare; e non si opera per essere eletti”.

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