«Sora deve tornare ad essere libera, lontano dalle brame di potere dei soliti personaggi. È impensabile che le sorti della nostra città vengano decise da personaggi che nessun legame hanno con il nostro territorio.
La visita di Abbruzzese dei giorni scorsi nella sede della Lega, è l’ennesima dimostrazione di quanto questa città sia ancora legata alla vecchia politica, una politica agevolata dai soliti personaggi, a cui poco importa del bene della città. Quei personaggi che per tanti anni hanno fatto si che il nostro territorio fosse depredato, saccheggiato di voti, e poi lasciato nel dimenticatoio.
È ora di cambiare le dinamiche, di scardinare i soliti schemi e di dare alla città un impostazione nuova.
Non bisogna in alcun modo lasciare campo a quei personaggi che fino ad ora hanno coltivato soltanto i propri interessi, gestendo i partiti solo ed esclusivamente per i propri interessi personali.
È stato teso l’ennesimo tranello, facendo passare per nuovo ciò che nuovo non è.
C’è bisogno di coscienza, di moralità e di responsabilità, e questo lo si ottiene solo se si riesce a togliere la maschera a chi oggi si veste da salvatore della patria, ma in realtà vuole soddisfare la sete di potere».