“Il Cda dell’Ater, nella sua riunione della scorsa settimana, ha esaminato e approvato lo schema di un protocollo di intesa tra l’azienda ed il comune di Castelliri, con il quale viene raggiunto un accordo di grande importanza con l’amministrazione comunale, nell’interesse dei nostri utenti”. Queste le parole di Enzo Di Stefano, presidente dell’Ater di Frosinone, che comunica le decisioni del Cda svoltosi nella mattinata di venerdi 15 febbraio.
“Entrando nello specifico dell’intesa, l’obiettivo finale da raggiungere è il completamento di un programma di edilizia residenziale, per fronteggiare il fenomeno dell’emergenza abitativa. Vista la necessità del comune di Castelliri di completare la ristrutturazione del ‘Palazzo Lattavo’, sito in via Colle, l’Ater, nell’ambito del suo programma di completamenti, potrà intervenire per dare il proprio decisivo contributo. Non appena espletate tutte le procedure amministrative necessarie – spiega Di Stefano – il comune concederà a noi in comodato d’uso le unità abitative oggetto dell’intervento. A quel punto, l’Ater si impegnerà a predisporre ogni atto necessario e a reperire tutte le risorse economiche che si riveleranno necessarie a terminare l’opera in breve tempo. In questo modo, sarà possibile soddisfare le legittime e sacrosante aspirazioni degli aventi diritto a vivere in alloggi comodi e dignitosi.
Contemporaneamente a questa ristrutturazione, inoltre, l’impegno dell’Ater sarà indirizzato anche verso l’esecuzione di lavori di recupero e completamento a carico di un altro immobile in via Aia Morino, denominato ‘Casa Rachele’. Grazie a questo fondamentale accordo – conclude Di Stefano – diamo ancora una volta grande prova di concretezza ed incisività. È questo il segnale che, quando si riesce a collaborare con le amministrazioni comunali che si dimostrano sensibili e aperte, neanche la crisi può impedire il raggiungimento di risultati positivi”.
