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POLITICA

«Fuori da Sora nessuno mai prenderà le nostre difese. Uniamoci per l’Ospedale!»

L'invito di Enzo Di Stefano a tutti gli amministratori del territorio, a partire dall'amministrazione comunale di Sora, a coalizzarsi in un unico fronte per tutelare l'interesse generale.

Redazione Sora24
Redazione

«Basta divisioni, basta insormontabili steccati politici. E’ ormai chiaro a tutti che l’ospedale SS. Trinità è oggetto di un inaccettabile attacco che minaccia di renderlo praticamente inutile entro pochissimo tempo. Tutti noi, in questo momento, dobbiamo e possiamo far sentire la nostra voce in merito a quest’offensiva lanciata contro la nostra salute, contro la salute di 120mila persone.

Rimango scioccato dal silenzio delle istituzioni regionali, rimango ancora più scioccato dal silenzio dei vertici dell’Asl, che prima di ogni cosa devono essere difensori della salute della gente e dovrebbero quantomeno avvertire il dovere di comunicare le loro intenzioni. Ma niente. Tutto tace e, nel frattempo, l’ospedale si avvia verso la sua inesorabile decadenza.

Si metta la parola fine a questo disegno! Invito con forza tutti gli amministratori di questo vasto territorio, a partire dall’amministrazione comunale di Sora, a coalizzarsi in un unico fronte per tutelare l’interesse generale. Rimanere nell’inerzia sarebbe imperdonabile, e anche per questo spero che, in via ufficiale, si sia già provveduto a protestare con vigore presso chi di dovere. Purtroppo è arrivato il momento di accettare questo fatto: fuori da Sora e dal suo comprensorio, nessuno mai prenderà le nostre difese. Ergo, se non agiremo per conto nostro, allora tutto sarà perduto».

Enzo Di Stefano

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