Nel pomeriggio di Giovedì 08 ho visitato il “Mercatino di Natale” allestito per il secondo anno consecutivo presso “Fiere di Sora”. Il risultato positivo dell’iniziativa è palesemente riscontrabile osservando le immagini in allegato, dalle quali si evince chiaramente che tutti i corridoi degli stand erano stracolmi di persone.
Ascoltando le voci dei tantissimi presenti ho riconosciuto chiaramente una prevalenza di accento romano intervallato da parole con inflessioni campane ed abruzzesi. Dunque si trattava di turisti. Turisti che hanno raggiunto Sora per visitare un mercato caratterizzato da stand che esponevano non solo giocattoli e articoli natalizi, ma anche capi di abbigliamento ed altri normali prodotti acquistabili anche nei negozi, supermercati e centri commerciali della nostra città.
A quel punto ho immaginato gli stessi spazi occupati dai negozianti di Sora, la cui rappresentanza era “orgogliosamente” difesa da pochi esercenti volsci, abbondantemente in minoranza rispetto a quelli forestieri. Al tempo stesso, ho pensato che molti dei “nostri” avrebbero avuto quantomeno un grande ritorno in termini di visibilità, il che nell’era degli outlet e dei mega centri commerciali non sarebbe stato assolutamente da buttar via.
Certo, per partecipare al mercatino era necessario fare un investimento iniziale per lo stand. Ma se i risultati sono quelli che ho visto, peraltro con lunghe code davanti alle casse, devo dedurre che anche stavolta abbiamo perso una grande occasione.
Orbene, visto che le immagini parlano chiaro, mi preme esternare un’affermazione forte ma necessaria: è palesemente FALSO che i turisti non sono attratti da Sora. Forse siamo noi Sorani che dovremmo comportarci diversamente e soprattutto essere un pò più propositivi quando un concittadino ci presenta una sua iniziativa.
Lorenzo Mascolo – Sora24
Fotografie Lorenzo Mascolo – Sora24
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