Venerdì 30 maggio il Teatro Comunale di Alvito ha ospitato una rappresentazione dal forte impatto sociale messa in scena dagli studenti della scuola secondaria di primo grado “G. Rosati” dell’Istituto Comprensivo 1 di Sora. L’iniziativa rientra nel progetto “Tieni stretto il filo e segui la rotta”, collegato al D.M. 19/2024 e finanziato dal PNRR per contrastare la dispersione scolastica e ridurre i divari educativi.
Un testo teatrale dal valore civile
Guidati dalle docenti Paola Alviani e Barbara Rea, che hanno curato la regia, i ragazzi si sono cimentati con una rivisitazione dello spettacolo “La prima pietra” di Stefano Massini, autore noto per l’approccio narrativo a tematiche sociali complesse. L’adattamento, dal titolo “Chi scagliò la prima pietra?”, parte da un episodio di cronaca scolastica per esplorare conflitti culturali, religiosi e sociali, ambientati all’interno di una scuola simbolo della società contemporanea.
Dialogo, emozione e riflessione
La pièce alterna momenti di leggerezza a passaggi più drammatici, offrendo uno spunto di riflessione profonda sul ruolo dell’educazione, della convivenza e dell’inclusione. «Uno spettacolo che fa pensare, interrogandoci su responsabilità, pregiudizi e paure», ha commentato uno degli spettatori.
A completare il progetto teatrale, il contributo vocale di Emanuela Quadrini, il supporto tecnico di Sabrina Bianchi e Gianluca Carbone, e l’impegno della dirigente scolastica Rosella Cav. Puzzuoli, che ha sostenuto l’iniziativa. Determinante anche la collaborazione dell’Amministrazione comunale di Alvito, in particolare grazie alla disponibilità della sig.ra Ilenia Iannella.
Teatro come palestra di vita
Attraverso l’esperienza teatrale, i giovani attori non solo si sono espressi artisticamente, ma hanno anche rafforzato competenze relazionali e sociali come l’empatia, la cooperazione e il rispetto. Una serata che ha unito emozione e consapevolezza, confermando il teatro come strumento educativo e formativo.