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SPORT

Il CT Sandro Polsinelli medico accompagnatore dell’Italia Paralimpica di Tiro a Volo

Per gli azzurri, nel Campionato del Mondo disputato a Lima in Peru, un considerevole bottino.

Redazione Sora24
Redazione

Sandro Polsinelli, Presidente della Commissione Medica e Antidoping della Federazione Italiana Tiro a Volo e Membro della Commissione Medica della ISSF (International Shooting Sport Federation), in qualità di Medico Accompagnatore, ha seguito la Nazionale Italiana Paralimpica di Tiro al Piattello, Specialità Fossa Olimpica. L’Italia Paralimpica di Tiro a Volo, composta dal Commissario Tecnico, Benedetto Barberini, dal Tecnico Riccardo Rossi, dall’Accompagnatore Federale, Luca Minelli e dal Medico Federale, Sandro Polsinelli, è stata impegnata a Lima (Perù), dove ha partecipato al Campionato del
Mondo Paralimpico.

Componevano la Squadra, due Atleti in carrozzina (Sitting), tre Atleti con disabilità agli arti inferiori (Standing PT2), e tre Atleti con disabilità agli arti superiori (Standing PT3). Considerevole il bottino conquistato e grande la soddisfazione di tutto lo Staff. Tre le Medaglie d’Oro Individuali, “Sitting”, “Standing PT2”, “Standing PT3” e una la Medaglia d’Argento “Standing PT3”.

«Sono davvero orgoglioso e contento – ha dichiarato il CT sorano – di aver potuto seguire la Squadra in questa avventura. Ho “indossato il camice”, in una trasferta ricca di emozioni, con persone straordinarie che hanno saputo trasmettermi il loro entusiasmo. Sono state 54 le Nazioni partecipanti all’intera Manifestazione che prevedeva gare di Tiro a Segno e gare di Tiro a Volo. Ho potuto assistere a tante gare diverse ed ho avuto la possibilità di conoscere altre realtà del mondo del tiro. È stato un vero onore far parte di questa Delegazione e per questa opportunità che mi è stata concessa, desidero ringraziare i Vertici Federali, nella Persona del Presidente, Luciano Rossi, i Tecnici e gli Atleti per la fiducia e per la stima che mi hanno dimostrato. Sono stati giorni intensi resi ancor più impegnativi dal “Fuso Orario” ma i Nostri Portabandiera sono riusciti a superare qualsiasi difficoltà grazie alla determinazione ed all’impegno. Torno a casa contento di aver potuto collaborare con tutti i Componenti della Comitiva Azzurra e di aver potuto prestare la mia opera, anche professionale, al mondo dello Sport che amo. Sono certo che l’intera esperienza mi resterà per sempre nel cuore».

Nella foto il Podio degli Atleti “Sitting”

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