Pasqua dal sapore amaro per il Sora, che nella 32ª giornata del girone F di Serie D cade 1-0 in casa della Recanatese e scivola nuovamente in zona playout. Un gol a pochi minuti dal triplice fischio condanna i bianconeri, che vengono raggiunti in classifica dal Termoli, vittorioso di misura sul campo della Sambenedettese, già promossa in Serie C. Entrambe le squadre si ritrovano ora a quota 37 punti, ma i molisani hanno il vantaggio negli scontri diretti. Per evitare i playout, il Sora dovrà giocarsi il tutto per tutto nelle ultime due partite di campionato, contro L’Aquila al “Tomei” e in trasferta contro l’Atletico Ascoli, cercando di ottenere il massimo dei punti senza dover guardare troppo ai risultati delle rivali.
Schettino in panchina nonostante il lutto: buona prestazione, ma niente gol
Nonostante il lutto per la scomparsa del padre Mario, il tecnico Schettino ha guidato la squadra da bordocampo dopo aver raggiunto direttamente Recanati dal funerale celebrato ad Arona. In campo ha confermato l’undici vincente contro la Civitanovese, con l’eccezione del rientro di Ippoliti e la presenza di Seck al posto dello squalificato Gomez.
Nel primo tempo il Sora gioca meglio e crea diverse occasioni. Al 5’ però perde Di Prisco, costretto a uscire per infortunio e sostituito da Mellini. Al 18’, gol annullato a Seck per un fuorigioco molto contestato. Poco dopo, Rao si rende protagonista di una grande giocata, ma il suo tiro ravvicinato viene respinto da Del Bello. Ancora Rao protagonista al 26’ con un colpo di testa che sfiora la porta, su cross di Seck.
La Recanatese approfitta dell’errore: decide Pierfederici
La ripresa si apre con una buona occasione per i padroni di casa: al 10’, Spagna calcia fuori dopo una respinta corta di Simoncelli. Il match resta in equilibrio fino al 36’, quando un errore a centrocampo del Sora, forse viziato da un fallo, permette a Zini di innescare il contropiede decisivo: assist per Pierfederici, che non sbaglia e firma l’1-0. Nel finale i bianconeri provano a reagire e al 43’ sfiorano il pari con Bauco, ma il suo diagonale finisce fuori di un soffio. Una sconfitta che pesa, ma la salvezza è ancora possibile.
