Il 26 gennaio 2025, presso il Teatro Stabile, si è svolto il congresso provinciale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea. L’assemblea ha riunito i delegati dei vari circoli della provincia per discutere le iniziative politiche che il partito intende promuovere nei prossimi mesi sul territorio.
I temi al centro del dibattito
Durante il congresso, sono state affrontate le principali emergenze che colpiscono la provincia di Frosinone, a partire dalla crisi del settore automotive che ha investito lo stabilimento Stellantis di Cassino, con ripercussioni pesanti sull’indotto locale. Un altro nodo cruciale è stato quello della crisi ambientale nella Valle del Sacco, aggravata da problematiche di inquinamento e gestione del territorio.
Ampio spazio è stato dedicato anche alle difficoltà del sistema sanitario provinciale, messo in crisi da ridimensionamenti e chiusure di reparti. In una provincia che, meno di quindici anni fa, ha visto la chiusura di ben sette ospedali, i cittadini sono spesso costretti a rivolgersi a strutture private, con costi insostenibili. Infine, l’assemblea ha puntato il dito contro Acea, il cui sistema tariffario – tra i più alti d’Italia – sta mettendo a dura prova le famiglie già in difficoltà economica.
Eletto il nuovo segretario provinciale
Al termine dei lavori, l’assemblea ha votato per il rinnovo degli organismi provinciali del partito ed eletto il nuovo segretario provinciale: Luigi Pede. «Queste gravi problematiche impongono un forte impegno a difesa delle classi più deboli», è stato il messaggio condiviso durante l’incontro.