Ieri, 8 aprile, il Presidente Bernardo Maria Giovannone e il Secondo Vicepresidente Elvio Quadrini hanno incontrato sei classi dell’Istituto “Cesare Baronio” di Sora per presentare due significativi progetti promossi dai Lions Club: il progetto per la disabilità visiva e il Progetto Martina dedicato alla prevenzione dei tumori.
Una scuola per cani guida e allerta diabete ad Arpino
Durante l’incontro è stato illustrato il progetto per la realizzazione ad Arpino di una scuola per cani guida e allerta diabete, iniziativa nata per migliorare la qualità della vita delle persone non vedenti. La buona notizia comunicata agli studenti è che il sogno sta finalmente diventando realtà: i lavori sono già in corso e si prevede che il primo step sarà completato entro l’estate.
È stato inoltre presentato il sito caniguida.com, che raccoglie informazioni, aggiornamenti e attività legate all’iniziativa. Tra i materiali proiettati, l’intervento di sostegno dell’on. Vittorio Sgarbi, sindaco di Arpino, e un servizio di Teleuniverso sulla cerimonia di posa della prima pietra. Il video è stato realizzato grazie al contributo del web marketing Valentino Vitale, con la collaborazione di Marco Giovannone e Leonardo Iafrate.
Il Progetto Martina: la prevenzione parte dai giovani
Il socio Elvio Quadrini ha poi illustrato il Progetto Martina, che punta a sensibilizzare i giovani sull’importanza della prevenzione oncologica. «È fondamentale imparare ad ascoltare il proprio corpo e a riconoscere anche i più piccoli segnali», ha spiegato Quadrini, sottolineando come una corretta alimentazione e uno stile di vita sano possano contribuire in maniera determinante a ridurre il rischio di malattie. Durante l’anno scolastico e lionistico, sono stati oltre 1.200 gli alunni coinvolti in incontri su questi temi in diversi istituti, a dimostrazione dell’attenzione crescente verso la formazione civica e sanitaria dei giovani.
Ringraziamenti sentiti
Il Presidente Giovannone ha voluto ringraziare il Preside Mario Luciani, i docenti dell’Istituto e soprattutto gli studenti «per la sensibilità e l’attenzione dimostrate».